MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] al Comune di Pozzolengo. L'inusuale coincidente presenza di tre fratelli in una carica pubblica non fa che confermare il peso complessivo della casata nella politica cittadina di quegli anni. Nel 1255 il M. fu chiamato per un semestre alla podesteria ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] di Pescopagano, accusata di tramare per la causa borbonica. Sebbene i progressi compiuti dalla Sinistra ridimensionassero il peso dei moderati nel Consiglio comunale, il G. ottenne nelle elezioni parziali del 31 luglio 1864 un brillante successo ...
Leggi Tutto
PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] nuovo indirizzo unitario nei giorni successivi alla vittoria francese di Marengo del giugno 1800, rivendicò ruoli di maggior peso politico, ma le sue richieste rimasero inascoltate. Ad esempio, nonostante avesse realizzato un Progetto di discorso da ...
Leggi Tutto
dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] doti militari e di governo a una spiccata sensibilità letteraria e artistica. Soprattutto l’amicizia con Voltaire ebbe molto peso sulla sua immagine di despota illuminato, di sovrano che per primo varò un sistema di istruzione primario obbligatorio e ...
Leggi Tutto
GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] giovane e che promessa e contratto di nozze erano stati imposti contro la volontà della fanciulla, della madre e della famiglia. Il peso e l'influenza di G. nella vicenda fu, almeno in un primo momento, determinante: riuscì a ottenere che Rainaldo ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] della lega guelfa convocato a Pistoia, il Comune di Volterra si dichiarò addirittura incapace di continuare a sostenere il peso fiscale angioino, offrendo piuttosto la vendita di tutta la città al re.
Va ricordato ancora - particolare di grande ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] dato dal C. alla storia del diritto ed alla storia dei giuristi italiani, e quindi il contributo di maggior peso culturale, venne decisamente segnato dall'ottica pistoiese che lo dominava. Il suo primo lavoro di storia della cultura giuridica ...
Leggi Tutto
L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] in Vietnam, in varie parti dell’Africa, in Indonesia. Ma perché combattere per mantenere ciò che era ormai diventato un peso economico e militare? È sufficiente ricorrere alla nozione di politica di potenza, in anni di «guerra fredda» (1945-89)?
Una ...
Leggi Tutto
MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] in tutti i borghi del contado, tentando di sottomettere anche i nobili al Fisco urbano e sviluppando in generale il peso e l'efficienza dell'amministrazione pubblica. Infine, nel 1225 un fattore esterno fece cessare il conflitto: l'attività politica ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] involucro metallico vuoto internamente, di forma grosso modo cilindrica, veniva trascinata verso il fondo dallo scandaglio, il cui peso in acqua era superiore alla spinta di Archimede dell'ancora. L'urto dello scandaglio sul fondo faceva bloccare lo ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...