BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] volte il territorio bolognese e se non vi produssero quei danni che si temevano fu proprio perché su ciascuno dei capi pesò costantemente la preoccupazione di non decidere finalmente per l'opposta parte il B., al quale la neutralità non impediva di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] la morteúi C., e sarà redatto con criteri topografico-descrittivi di notevole valore innovativo. Nel 1620, sotto il peso della carestia, fu istituita una Deputazione sopra le coltivazioni, volta ad incrementare le colture e dotata di notevoli poteri ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Lorgues, ma mai presa in seria considerazione. La testimonianza dello stesso Cristoforo (si veda il lascito a Beatriz col riferimento al "peso di coscienza", contenuto nel codicillo del 25 ag. 1505), il fatto che il C. non la ricordi mai e che Diego ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e le sue spoglie erano trasportate, per esservi sepolte nella chiesa dei cappuccini, a Parma, la città che a dispetto dello scarso peso specifico di F. sotto di lui godé di un eccezionale periodo di prosperità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] finanziamento dell'opera diede vita a una gara di generosità alla quale concorsero privati, corporazioni, arti, Casaccie, ma il peso maggiore fu sopportato dai ceti meno abbienti tramite l'introduzione di una tassa che gravava su tutti i cittadini di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] , p. 7), affetto da quella malattia che lo avrebbe portato di lì a poco alla morte, la sua autorità aveva ancora un peso imprescindibile, se è vero che proprio a lui per primo il cronista espose i piani per l'acquisizione della signoria; le precarie ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] presso lo zio nel palazzo romano, situato sotto monte Cavallo.
La convivenza con lo zio fu per il G. un grosso peso: in una caricatura del 1745 P.L. Ghezzi descrive il "grillaccio" gobbo, sommamente avaro e trasandato nell'abbigliamento. Le lettere ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] stabilito nella dinastia sabauda il principio della esclusione delle donne dalla successione comitale.
A. ereditò dal fratello il peso della guerra con il delfino Guigo VIII, che era legata ad una situazione territoriale difficile, anche per ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] doge con tutti i suoi maggiorenti e con l'appoggio dell'intero corpo di spedizione.
Sarebbe tuttavia interessante capire quale peso specifico (a parte quello formale) ebbe il D. nel contesto di tale collegialità. Fece indubbiamente, e in grande (data ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] e onerosa la difesa, facevano temere un danno certo, a fronte della dubbia riuscita di un contrattacco cristiano, il cui peso finanziario avrebbe ben presto spaventato re e signori d'Occidente, facendoli desistere da un'impresa nobile, ma per loro di ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...