DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] crudele e sanguinario. Secondo il D. la figura dei soldato risulta anche socialmente più utile di quella del letterato, che è di peso alla società. L'opera si conclude con un discorso sul duello, sulle cause che lo determinano e sulle regole che lo ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] militari all'interno dei centri abitati uno dei mali più grandi della società napoletana insieme con il "soverchio peso" delle "gabelle" e alla rapacità dei "tanti Commissarii, che sono come sanguisciughe o Arpie". E, fondandosi sulla convinzione ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] virtuoso"), lungi dall'abbandonarsi alla tenerezza compiaciuta, si crucciasse, invece, per garantirgli un sereno avvenire.
Gravato dal peso degli anni, incline ad interpretare gli acciacchi dell'età come preannuncio di fine, Francesco Maria II temeva ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] rinforzare la sua posizione l'E. venne anche nominato governatore della città in assenza del duca, ma il peso degli incarichi amministrativi e ufficiali influì negativamente sulla sua salute, spingendolo a ritirarsi prima nel castello di Cusago, poi ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] che muove in realtà i principi è semplicemente quello di arrivare ad una divisione del potere che assicuri loro un peso non solo sul piano politico ma anche su quello economicosociale. E, nella guerra "civile" che seguirà, giustamente il Quazza ha ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] milanese e la corte aragonese: la prima accusò il sovrano napoletano di avere tentato di spacciare monete false e di minor peso per una frode complessiva stimata in circa 15.000 ducati.
Il 30 dicembre, nonostante le crescenti astiosità tra le due ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] tornare a Venezia, per visitarla" (ibid., p. 220).
Poche settimane dopo il ritorno a casa, al L. fu addossato il peso di un'altra ambasceria, stavolta al re di Polonia. In seguito all'estinzione della dinastia iagellone, infatti, il trono era stato ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Tribuna e con due lettere dello stesso G. in polemica col cognato S. Canzio.
Anche sul piano politico il suo peso era cresciuto. Alla firma dell'armistizio franco-prussiano e mentre il Municipio di Lione lo nominava generale comandante della guardia ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] piccolo Ducato padano un campo di sperimentazione politica, col vantaggio di unire un notevole prestigio a un trascurabile peso specifico internazionale. Qui, proprio negli anni 1756-59, l'onnipotente ministro G. du Tillot, forte della delega totale ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] gli valse, in alcuni centri agrari della provincia, l'ingresso di suoi esponenti nei consigli comunali. Indice, questo, del peso che andava assumendo l'immissione dei "contadini" (cioè coloni e mezzadri, più che braccianti, e quest'ultimi comunque in ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...