MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] crescere la propria statura politica: "da notabile" era ormai "diventato leader" (Barrese, p. 101). Di conseguenza il suo peso e la sua importanza aumentarono sensibilmente anche all'interno del PSI, che nel frattempo stava vivendo un'ulteriore fase ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] 1963, ad Indicem; O.Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, p. 407; F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, ad Indicem; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad Indicem; Cento anni dal Corriere ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] a Genova il duca che andava a rendere omaggio all'imperatore.
Durante gli ultimi anni della sua vita ebbe un peso meno rilevante nelle vicende politiche e venne consultato con minore frequenza, anche in relazione a un peggioramento della sua salute ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] il duca e i suoi fratelli, e anche la vecchia inimicizia verso di lui da parte di Ferrante Gonzaga dovette avere il suo peso. Non sappiamo se Federico avesse altri motivi di sdegno contro il C.; comunque, sebbene più volte papa Clemente prima e Paolo ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] , messa in pericolo dalla rivolta dei Padovani. Anche il prestito garantito dal C. può aver avuto un notevole peso nella circostanza. Col riconoscimento imperiale mutò completamente anche la posizione del C. nel suo territorio. Ora egli esercitava ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] appariva più che altro dettata dalla consapevolezza di non aver forze sufficienti, all'interno e all'esterno, per sostenere il peso d'una Signoria. Signori o non signori, i Buonvisi restavano per ricchezza e per vastità delle relazioni commerciali e ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] che sostituiva il precedente di generale d'esercito. Ma di fatto non fu più preso seriamente in considerazione per cariche di reale peso politico. Consapevole di aver perso un suo ruolo e di aver favorito la nascita e l'assestamento di un regime che ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] antagonista di C., Gregorio V. Diventava patrizio e signore di Roma il figlio di C., Giovanni, e certo non poco pesò su di lui il ricordo dei tragici avvenimenti che avevano avuto come protagonista il padre, alla cui morte, occorre ricordare, secondo ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e Manfredini. Insieme continuarono a seguire con interesse e apprensione le notizie provenienti da Milano, ipotizzando, sotto il peso del succedersi degli avvenimenti, la creazione nella penisola di un sistema di Repubbliche federate che la potesse ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] cui mundiburdium liassicurava da ingerenze vescovili o laiche.
L'affiancamento di impero e papato si espresse anche in questioni di maggior peso. Appena rientrati in Roma, nel marzo del 981, B. VII e Ottone II presiedettero insieme due sinodi: uno in ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...