VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] la prassi diffusa tra gli storici di Roma antica (IV, 65, ibid., I, p. 566).
Dalla Cronica, oltre a un profondo pessimismo – Villani propone di intitolare la sua opera «il libro della tribulazione e delle nuove» (IX, 38, ibid., II, p. 338) –, emerge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Heine domina il panorama letterario tedesco postromantico e fonde nella sua [...] imprime alla propria scrittura lirica, qui in difficile equilibrismo fra la causticità di sempre e un crescente pessimismo, non solo legato alla propria condizione esistenziale; nella postfazione, poi, il poeta dichiara il proprio riavvicinamento a ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] delle scelte, i programmi di investimento e di ricerca. I presagi dei filosofi e degli ecologisti oscillano tra il pessimismo apocalittico e il più roseo ottimismo circa le conseguenze dell’impresa scientifica sul futuro della nostra specie e sulla ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] dell'Ist. lombardo di scienze, lettere e arti, XXII (1910-13), pp. 187-212; Fedro e la favola latina, Firenze 1923; Il pessimismo di un apologista cristiano (Arnobio), in Pegaso, II (1930), pp. 536-550; Voci di antichi, Roma 1946; Scritti minori di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento, a partire dall’Inghilterra si sviluppa una tendenza [...] , che resta per Füssli evidenza polemica ma pressante, e mentre quest’ultimo non supera mai il suo pessimismo illuministico, Blake rifiuta la cultura della tradizione razionalista, rendendo centrale nella sua poetica l’elemento trascendente, decisivo ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] e irredentismo, Roma 1996, pp. 40, 79, 96, 101 s., 107 s., 172, 272; J.-Y. Frétigné, Dall’ottimismo al pessimismo. Itinerario politico ed intellettuale di Colajanni dalla svolta liberale al fascismo, Roma 2007, pp. 18, 49, 60, 64, 68, 209.
L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] al di sopra di ogni altro essere vivente. Le Upanishad contengono la vera dottrina metafisica del mondo, il pessimismo, che la filosofia schopenhaueriana intende spiegare con il primato della volontà metafisica e universale.
Schopenhauer fa spesso un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gnosi
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo gnosticismo delle origini nasce in epoca ellenistica e si sviluppa nei primi secoli [...] le masse diseredate dei contadini slavi oppressi dai conquistatori bulgari. Anche i bogomili si richiamavano a un pessimismo dualistico, disprezzavano la croce, rifiutavano l’incarnazione e la passione, predicavano il rifiuto del mondo, delle ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] lui presero le mosse i decadenti e il movimento estetico che ebbe per esponenti W.H. Pater e O. Wilde. Alla corrente di pessimismo dilagante in quegli anni in Europa sono da collegare i romanzi di G. Meredith, G. Gissing e l’opera narrativa e poetica ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di J. Schutting e l’intimismo di B. Schwaiger. Parallelamente, J. Ebner offre testimonianza del suo meditabondo pessimismo, H. Rosendorfer si ricollega alla tradizione di una narrativa stravagante e fantasiosa e A. Brandstetter esprime un umanesimo ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...