Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] gente comune e dagli scrittori barocchi con una doppia e ambivalente reazione emotiva. Se per un verso indussero al pessimismo perché cancellarono le tranquille certezze cosmologiche e segnarono la fine di un’epoca, per un altro verso annunciarono ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] come ‛rivoluzione' e come ‛utopia', e lo sbocco obbligato diventa la teologia negativa; pensato negativamente, il pessimismo trapassa in filosofia religiosa, nella forma di una teologia negativa. L'esito horkheimeriano della Scuola di Francoforte è ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] di grande rilievo: nelle fasi di espansione si diffonde un clima di ottimismo, in quelle di contrazione di pessimismo. Le decisioni imprenditoriali relative agli investimenti ne risultano particolarmente influenzate. Per questa ragione, oltre che per ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] per i grandi programmi di difesa e di prestigio nazionale, e fu esportato anche nel Terzo Mondo; rese però un pessimo servigio ai paesi in via di sviluppo, che investirono nella formazione di ricercatori senza prima allargare l'istruzione di base ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] violento trionfo storico della Chiesa cattolica, prevale in Agostino lo sguardo irriducibilmente critico, demitizzante generato dal pessimismo teologico dell’apocalittico, che vede il male annidato in ogni realtà umana, persino nella Chiesa di ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Friedrich Melchior, barone von Grimm, un amico tedesco. Poco tempo dopo Grimm scrisse a Leopold manifestando il suo pessimismo sulle prospettive di Wolfgang a Parigi. Leopold negoziò pertanto con l’arcivescovo la riassunzione del figlio alla corte di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il Regno sardo dimettendosi da deputato, da ministro e da inviato straordinario, manifestò a chiare lettere il suo pessimismo sulla situazione italiana, espresse il suo distacco dal Piemonte anche con la decisione di restituire le somme pervenutegli ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , che il suo avvicinamento all'imperatore non comportava alcun cambiamento sostanziale della sua politica. Poi il tono cambia. Pessimismo e disperazione improntarono le lettere all'eremita Michele e a suo figlio. A Raudnitz sull'Elba (Roudnice nad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] e in grado di accedere a loro volta alle funzioni di governo (benché sia improbabile, alla luce del pessimismo antropologico di Platone, che ciò possa alla fine riguardare l’intera collettività).
La realizzazione di questo progetto, sottolinea ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 6; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e la natura…, Bologna 1938; E. Massa, E. da V., Machiavelli, Lutero e il pessimismo cristiano, in Umanesimo e machiavellismo, in Archivio di filosofia, XVIII (1949), pp. 75-123; Id., E. da V. e la metodologia del ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...