Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con un chiaro realismo e un profondo e nuovo senso morale; l’altro di Amenemhat I al figlio, pieno di un amaro pessimismo. Le due opere debbono essere valutate come apocrife: ma, se non personalmente dai due sovrani, furono scritte da chi era loro ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] psicologico si delinea in H. Robbers, I. Boudier-Bakker, T. Naeff e soprattutto in C. van Bruggen, mentre il pessimismo di J. van Oudshoorn anticipa l’esistenzialismo. Agli inizi degli anni 1890 la poesia si orienta verso l’espressione dell’idea ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] goduto il più delle volte di una notevole supremazia etica e che i cardini della sua antropologia (minore pessimismo antropologico, fiducia nelle possibilità di giudizio delle masse, rispetto per la dignità del cittadino) sono stati circondati quasi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] è la seconda parte, definibile come una parenetica di saggezza pubblica e privata: più pacata e distesa, pur nel pessimismo che la pervade. Sarpi vi cita bensì molto onorificamente Plutarco, proponendo le sue vite come libro cui deve attingere chi ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , - alla calta concede il suo pallore, - ed all'acanto i teneri legami» (XII). Esce in accenti di cruccioso e desolato pessimismo: «All'uom, d'ogni animai più sventurato, - Natura, crudelissima noverca, - il rimedio de' mali ha sol celato» (XIII); «I ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] del dolore dava l'intonazione alla poesia del nuovo secolo, di contro alla polemica e alla forza critica d'intervento del pessimismo leopardiano.
Il De Bosis è già un poeta del Novecento, anche se le sue radici, per il tramite del Nencioni, affondano ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ; il disincanto è lì lì per farsi noia, disgusto.
È avvertibile nel G. la fede nell'esposizione storica, non inficiata dal pessimismo. La "fede" - così il G. nei Ricordi - "non è altro che credere con openione ferma e quasi certezza le cose che ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di lemuri grotteschi e funerei, con una lunga tradizione europea alle spalle, De vita sprigiona, specie nelle acqueforti, un pessimismo anarchico di grande impeto; mentre Baj, più vicino di umori al Dada, di cui utilizza con disinvoltura gl'impulsi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] incendio") e Vse vperedi (1987, "Tutto è ancora da venire"), hanno suscitato aspre polemiche per il loro cupo pessimismo slavofilo circa le possibilità di rigenerazione morale della civiltà industriale. Va ricordato infine il dibattito su Placha di Č ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'animo e di costumi, Poscia ch'amor del tutto m'ha lasciato, che si chiude con una sentenza cupa di totale pessimismo, "Color che vivon fanno tutti contra", che fa presentire gli accenti più squallidi di disillusione civile e morale della Commedia; e ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...