AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] e l'amministrazione viscontea a Novara in quel periodo (pp. 109 s., 177). Nel 1361-1362 tornò a Borgomanero; in quegli anni la peste faceva strage e proprio in questa città egli perse il figlio Ambrogio di sette anni. Qui egli lasciò la consorte con ...
Leggi Tutto
MORONI, Mattia
Elisa Andretta
– Nacque nel 1594 a Ponzone nell’Alto Monferrato. Della sua vita familliare sappiamo solo che sposò una tale Maddalena Zolla.
Secondo il suo primo biografo, Giovanni Guglielmo [...] , ad adempiere a incarichi di diversa natura.
Partecipò all’organizzazione dei provvedimenti di Casale contro l’epidemia di peste che nel 1630 si diffuse nella città e nei territori limitrofi. Da questa esperienza derivò probabilmente il Trattato sul ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] ufficiali dello Studio; nel 1420 andò ambasciatore a Genova, e nel 1423 entrò per la prima volta tra i priori. Morì di peste a Firenze nell'ottobre dello stesso anno (1423), pare, assai giovane. Aveva sposato nel 1401 Lisa d'andrea della Stufa. Dei ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] , correttore a mensa.
Il B. morì a Firenze il 7 apr. 1362 (quasi tutta la sua famiglia era stata distrutta dalla peste del 1348).
Unico suo scritto a noi pervenuto è un interessante taccuino contenuto in un codice dell'Archivio di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] 29 ag. 1433). Qualche altro scarno riferimento ai familiari può ricavarsi dal carme in cui si accenna alla moglie, morta di peste non ancora ventiquattrenne (ibid., 32, v. 7).
Pur in assenza di documenti, si può ritenere che la prima formazione del M ...
Leggi Tutto
CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] tu"; ma in seguito del discepolo - che si era nel frattempo rifugiato a Ravenna e lì era stato colpito dalle peste (giugno 1429) - rilevava dispiaciuto e offeso il mancato adempimento degli impegni presi. Perciò invitava il Regino a non incolpare ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] la Napoli di La pelle (1949). La pace dei vincitori, pietosa e clemente, portava la peste. Sull’alternanza peste/pelle, con la peste già accaparrata da Albert Camus (La peste, 1947), si giocò anche la scelta e la fortuna del titolo del romanzo.
Con ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] et le projet et plan d'un Hópital pour le traitement des maladies épidémiques et contagieuses,Paris 1800; Riflessioni sopra la peste d'Egitto con i mezzi di preservazione,Torino 1801.
Nella prima parte del citato Manuale di Chirurgia l'A. trattò ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] invito restò senza efficacia sul cisterciense dalla rigida osservanza. Presto divenne però un ordine formale: quando nel 1657 la peste impedì la riunione del capitolo generale, il segretario di Stato, divenuto papa con il nome di Alessandro VII, pose ...
Leggi Tutto
MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] studi e nel 1525 conseguì il titolo dottorale. Nella capitale il M. cominciò a esercitare la professione legale, ma la peste, diffusasi poco dopo, lo indusse a recarsi a Trani, dove ricoprì l’incarico di giudice regio. Convinto da Bernardino Scindilo ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...