Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] Ma da allora essa subì una graduale decadenza che durò sino al sec. 14°, quando alla fine di un'epidemia di peste A. incominciò a tornare prospera. I nuovi conquistatori non maltrattarono gli abitanti della città all'indomani dell'invasione; è falsa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] G. abbia ricevuto l'incarico subito prima del 1340, quando il vescovo era ancora vivo.
G. morì verosimilmente nel 1348 durante la peste di Siena.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Storia del duomo di Orvieto, Roma 1791, p. 278; E. Romagnoli, Biografia ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] da J. Heideman (1988), si deve datare al 1603-04 il dipinto con la Processione della Madonna liberatrice della peste (olio sumuro), commissionato da Giov. Francesco Salomoni, nell'ultimo pilastro di destra della navata centrale, nella chiesa dell ...
Leggi Tutto
LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] pittori senesi redatto tra il 1347 e il 1350 non compaia il suo nome fa ritenere che egli fosse morto durante l'epidemia di peste del 1348.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, pp. 157 s.; R. Van ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] . L'anno della sua calamità, 1577 (ibid.) e un Lamento della città di Vicenza l'anno 1577 (ibid.), composti in occasione della peste che colpì la città. Negli anni successivi, fino alla morte, il M. diede alle stampe rime in raccolte, quasi sempre d ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] (p. 60) il suo nome compariva nella cronaca manoscritta da fra Dionisio da Genova tra coloro che furono colti dalla peste mentre lavoravano alla ricostruzione del santuario del Monte.
Fonti e Bibl.: R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] 0090), non sono al momento note successive attestazioni dell’attività di Palumbo, verosimilmente deceduto a Napoli nella peste del 1656.
A giudicare dalle impressionanti somiglianze stilistiche, è probabilmente un creato del pittore l’oscuro Giuseppe ...
Leggi Tutto
INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] e torrette angolari. All'interno della chiesa di St. Michael è conservato un crocifisso del tipo detto della peste, scultura risalente agli inizi del sec. 14°, proveniente dal St. Wigbert.
Bibl.:
Fonti. - Ermoldo Nigello, Carmen elegiacum in ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] dell'Ingoli. Secondo quanto riferito da Ridolfi, il pittore morì nel 1631 all'età di quarantaquattro anni, stroncato dalla peste mentre era intento a creare un modello per la chiesa della Salute, dono votivo alla Vergine da parte dei Veneziani ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] Professionedi s. Gaetano davanti al cardinale Bongiani, S. Gaetano nei tumulti di Napoli, S. Gaetano intercede per la cessazione della peste (Ibid., pp. 9 s.). Tali affreschi, da lui offerti per devozione alla chiesa, seguendo l'esempio di Mattia de ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...