DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] opere inedite di mercato, presso privati o in chiese meridionali.
Alla sua morte, avvenuta entro l'ottobre del 1656 durante la peste (Prota Giurleo, 1951, p. 25), le quotazioni del D. dovevano essere già da tempo piuttosto alte a giudicare dalle ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] . Nell'anagrafe del 1614 è documentato in proprio; così pure nell'anagrafe del 1625 e nell'estimo del 1627. Morì, probabilmente di peste, a Verona, il 30 luglio del 1630. Anche di questo pittore non è al momento nota alcuna opera.
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] collegata alla fondazione del tesoro nel 1450. Vasari asserisce che i due artisti abbandonarono il lavoro per paura della peste, e che il F., lasciata Loreto, iniziò gli affreschi della Leggenda della vera Croce nella cappella maggiore di S ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] tutti i suoi lavori durante l'inverno tra il 1424 e il 1425 per recarsi a Venezia e sfuggire all'epidemia di peste che aveva colpito Firenze, come lui stesso afferma in una lettera di giustificazione inviata all'operaio il 10 di marzo del 1425 ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] nulla, tanto da far supporre con una certa sicurezza che anche per lui, come per Ambrogio, la morte giunse durante la peste del 1348.
Fonti e Bibl.: Siena, Biblioteca comunale, Mss., B.III.1-10: S. Tizio, Historiarum Senensium ab initio urbis Senarum ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , e insieme è una difesa di un’architettura basata sul sapere e non sull’empiria.
Nell’estate dello stesso anno una peste terribile devastò Venezia, provocando – in due anni – la morte di un quarto della popolazione. Nel pieno dell’epidemia, il 4 ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...