GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] le novecento famiglie bandite da Castruccio Castracani nel 1316 e che, nel 1335, si stabilirono a Marlia. Furono quasi estinti dalla peste del 1348: sopravvisse solo un Buonanno, dal quale la famiglia mutò il nome in de' Buonanni; da lui discese un ...
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Scrittore italiano (Ascoli Piceno 1916 - Genova 1978); noto anche con lo pseudonimo di Franco Monterosso, è stato una delle voci più alte della poesia neorealista, con le raccolte Fisarmonica rossa (1945), [...] fatti d'Ungheria del 1956 e con il progressivo ripiegamento intimistico della sua vena poetica: Gli orti marchigiani (1959), La peste di Milano e altri poemetti (1975) e Canzoniere d'amore (1977). Per interessamento di S. Aleramo, con la quale aveva ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] del 1400, di fronte all'avanzare della nuova epidemia a Firenze e nel suo contado, decise di trasferirsi a Bologna, dove la peste già si era esaurita. Nella città emiliana, dove era giunto con tutta la sua famiglia, il D. rimase fino al settembre del ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] , insieme con lo zio paterno Francesco di Bartolomeo; il 14 maggio dello stesso anno faceva testamento, forse perché colpito dalla peste, e fondava un altare nella chiesa dei Ss. Simone e Giuda, patronato della famiglia. A partire da questi anni, in ...
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BUZZI, Giovanni Battista, detto il Viggiù
Gabriella Ferri Piccaluga
Seguendo una tradizione artigianale e artistica comune a quasi tutti i membri della sua famiglia di scultori, dal paese originario [...] marmi. Notizie circa sue opere riprendono ad apparire negli Annali della Fabbrica dopo il 1632, anno di cessazione della peste che aveva determinato ovviamente un rallentamento nei lavori di decorazione del duomo. In data 5 giugno dello stesso anno ...
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Nome di tre militari e uomini politici greci: 1. Nobile ateniese (n. 520 a. C.), sposò Agariste nipote di Clistene, dalla quale ebbe Pericle. Fu di tendenza moderatamente democratica; accusò (490) Milziade, [...] , sull'Ellesponto (478). 2. Figlio di Pericle, nipote del precedente; morì come il padre e il fratello Paralo durante la peste di Atene (429). 3. Ufficiale mercenario, di origine spartana, al servizio dei Cartaginesi nella 1a guerra punica. A S. è ...
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Filosofo italiano (n. Buronzo, Vercelli, 1944). Discepolo di L. Pareyson, ha perfezionato i suoi studi all’Università di Heidelberg, rivestendo in seguito incarichi universitari a Perugia, Torino e Firenze, [...] 1988), Storia del nulla (1995), Eros/ethos (2000), Prima lezione di estetica (2003), Il bibliotecario di Leibniz (2005), Metafisica della peste (2012), Luce d'addio. Dialoghi dell'amore ferito (2016), Fra terra e cielo. La vera storia della cupola di ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] la sua opera là e in varie altre zone in occasione della peste. Il 12 genn. 1442 era a Casale Monferrato per l'investitura di due sue opere composte nel periodo piemontese, il De peste et venenis e il De aegritudinibus matricis; infatti nel 1448 ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] .
La prima notizia che si ha del L. lo dà a Montecatini Val di Cecina il 13 ott. 1467, per sfuggire la peste. Nel luglio 1469 era però nuovamente a Volterra.
Frequentò allo Studio di Siena i corsi di diritto tenuti da Bartolomeo Sozini (dal 20 ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] Due anni dopo venne nominato, con G. B. Zabarella, provveditore della Sanità a Padova, in un periodo in cui infuriava la terribile peste bubbonica che imperversò per due anni in tutto il Veneto e causò la morte di 12.000 persone a Padova e di 50.000 ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...