CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] quali rimasero anch'essi vittime al Cairo della stessa epidemia di peste, mentre gli altri due, di nome Maria e Daniele . In questo stesso periodo, inoltre, a causa di un'epidemia di peste perse, come si è detto, la moglie, due figli e gran parte ...
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Cittadina della Germania meridionale (5316 ab. nel 2007), nella Baviera, sul fiume Ammer, circa 60 km a SO di Monaco. Stazione turistica estiva e invernale. Sede di una scuola NATO.
O. è nota per le rappresentazioni [...] ogni dieci anni. Ebbero inizio nel 1634, durante la guerra dei Trent’anni, in scioglimento di un voto per la liberazione dalla peste. Il testo è del 1662 con rifacimenti successivi; la musica è di R. Dedler (1779-1822). Attori sono gli abitanti del ...
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Centro della Francia (dipart. della Gironda). Antica capitale dei Vasates, città fiorente in epoca romana, fu sede di vescovato che dal 9° sec. vi esercitò giurisdizione feudale e fu soppresso dalla Rivoluzione [...] nel 12° sec., passò definitivamente alla Francia nel 1442. La notte di Natale del 1561 fu teatro di eccessi cruenti dei calvinisti e di rappresaglie cattoliche; caposaldo della Lega nelle guerre di religione, decadde in seguito alla peste del 1606. ...
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Città dell’Inghilterra nord-occidentale (188.200 ab. nel 2008), capoluogo del Lancashire, a NO di Manchester, porto sulla riva destra del fiume Ribble. Industrie tessili, meccaniche, aeronautiche, chimiche [...] sua gilda mercantile). La sua prosperità economica, affidata principalmente all’industria dei panni di lana, fu bruscamente interrotta dalla peste del 1349-50. Durante la guerra civile P., i cui abitanti dopo la Riforma erano rimasti in buona parte ...
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(fiamm. Ieper) Città del Belgio (106.145 ab. nel 2009), nella Fiandra Occidentale, 50 km a S di Bruges, sul fiume Yperlée (affluente dell’Yser). Mercato agricolo con industrie tessili, meccaniche e alimentari.
Formatasi [...] Y. contava più di 100.000 abitanti), cominciò a decadere nella seconda metà del secolo, in conseguenza anche della peste e delle guerre; infine, nel 1383, l’incendio dei sobborghi operai durante un assedio inglese determinò emigrazione di manodopera ...
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popolaménto Effetto dell'insediamento di popolazione in un dato spazio geografico. L'indice di p. è il rapporto percentuale tra il numero degli abitanti di una regione e il numero di abitanti che essa [...] risorse disponibili) a 225 milioni. Tra 13° e 16° sec. si verificarono le più importanti epidemie della storia (nel 1340 la peste nera), che ridussero il numero di individui. La crescita poi riprese ma, dal 16° al 20° sec., vi furono altre epidemie ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99)
Giuseppe MORANDINI
Enrico CERULLI
Ugo LEONE
La Somalia italiana. - Dopo l'azione italiana in Etiopia la Somalia fu costituita in uno dei governi (v. App. I, p. 62) dell'Africa [...] 1938-39 furono vaccinati oltre 260.000 capi di bestiame e nel 1939 furono ridotti a solo 53 i decessi per peste). Risultati anche migliori furono conseguiti nel campo agricolo con l'esecuzione d'importanti opere idrauliche, specialmente lungo l'Uebi ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] la sede permanente del governo di Valacchia, ebbe a soffrire sotto il regime fanariota (1716-1821), devastata più volte da incendi, peste (1718; 1738; 1806) e dalle conseguenze delle guerre contro gli Austriaci e di quella russo-turca (1769-74). Dall ...
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popolazione
Graziella Caselli
Un insieme di individui con caratteristiche in comune
La popolazione umana più semplice da definire è quella dell’insieme degli individui che popolano la Terra. La definizione [...] 16° secolo d.C. la popolazione mondiale sperimenta le più importanti epidemie della storia (nel 1346-53 la peste nera), che riducono drasticamente il numero di individui. Il Rinascimento favorisce la ripresa della crescita della popolazione ma, dal ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e Pisa fu completa, ma la guerra aveva esaurito le finanze e devastato le campagne; a ciò si aggiunse nel 1348 la peste. Nel 1355 una sollevazione del popolo e delle famiglie magnatizie rovesciò il governo dei Nove, cui si sostituì un governo di soli ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...