GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] che, riferisce Sanuto, l'8 apr. 1529 lo stesso doge "andò in colera".
Provveditore alla Sanità nel 1505 (vi era la peste nel Padovano), nel giugno dell'anno seguente troviamo il G. ufficiale alle Rason nove, nella qual veste trasse in giudizio alcuni ...
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ACCARDO (Accardi), Mariano
Roberto Zapperi
Nacque a Noto nella seconda metà del sec. XV. Probabilmente addottorato in legge, fu al servizio del suo concittadino Rinaldo Montuoro, vescovo di Cefalù, [...] del nuovo viceré Ettore Pignatelli duca di Monteleone. Nel 1521, nominato capitano d'armi di Noto, morì durante la peste che allora desolava quelle contrade.
Uomo di vari interessi culturali, l'A. fu in relazione epistolare con l'umanista siciliano ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] i Medici (1527), l'A. fu uno dei deputati per la formazione degli uffici e fu poi inviato oratore a Venezia. Morì di peste a Firenze verso la fine del 1527. Aveva sposato nel 1489 Ginevra di Lorenzo Ridolfi ed in seconde nozze, nel 1496, Caterina di ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] la sede permanente del governo di Valacchia, ebbe a soffrire sotto il regime fanariota (1716-1821), devastata più volte da incendi, peste (1718; 1738; 1806) e dalle conseguenze delle guerre contro gli Austriaci e di quella russo-turca (1769-74). Dall ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] ", il 12 nov. 1590 e vi risiede sino al marzo del 1593. Si prodiga, assieme al capitano Filippo Pasqualigo, contro la peste, che infierì soprattutto nell'estate del 1592 e di cui qualche "residuo" persisteva ancora nel marzo del 1593 nella città di ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] di Sarzana. L'anno successivo, ritornato a Genova, fu eletto preside della Sanità, mentre dilagava anche in Liguria l'epidemia di peste. Dopo pochi mesi, spento il contagio, nel 1630 il D. venne inviato a Savona come governatore, per riorganizzare e ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] 1576, anche per la riluttanza del Senato a riconoscere il titolo di Altezza al nuovo granduca. L'infierire della peste costrinse il G. ad assumere particolari precauzioni (nel corso del viaggio alloggiò presso monasteri), ma l'accoglienza a Firenze ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] infondate - sarebbe anche stato senatore di Roma nel 1386; questo secondo Bente, in ogni caso, sappiamo che morì di peste il 13 ottobre 1399.
Più difficile invece stabilire l'identità di un terzo Bente Bentivoglio, esponente della politica bolognese ...
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Nobile famiglia francese, che trae l'origine e il nome da un centro della Francia sud-orient., nel dipartim. dell'Isère. La T. du P. fu sede, sin dall'Alto Medioevo, di un'importante baronia. Il suo titolare [...] acquistò Vienne e capeggiò, con scarso successo, una spedizione in Oriente (1345-47); le difficoltà finanziarie, le stragi della peste nera, la mancanza di eredi, lo indussero a vendere il Delfinato a Carlo, figlio del duca di Normandia (1349), e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tre anni, e nel 1629 fu, almeno per un po', in Milano, sempre a seguire gli affari degli Odescalchi. Il dilagare della peste lo portò a rifugiarsi in Mandrisio da suoi parenti: la piaga lo privò però della madre, morta nel settembre od ottobre 1630 ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...