FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] con una "febbre", ora tollerabile ora violenta, che, comunque, non desisteva da dargli "travaglio", in una città dove la "peste" non smetteva di "farsi sentire" con quotidiano stillicidio di vittime, il F. - il cui ultimo dispaccio è del 20 sett ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Luigi) e il tentativo, poi risultato vano, di imporsi nella questione della successione monegasca alla morte improvvisa per peste del reggente Agostino Grimaldi, nel 1532.
Dopo essere stato governatore nel 1535, senatore nel 1537, ancora ambasciatore ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] profonda crisi del 3° secolo
Sotto il regno di Marco Aurelio nell’Impero Romano si diffuse una terribile epidemia di peste. Le campagnesi spopolarono e seguì una crisi produttiva che comportò un grave deficit delle entrate. L’Impero si trovò quindi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] dall'incarico, un cordone sanitario e dispose la chiusura dei commerci come misure essenziali per evitare la diffusione della peste. Nel 1632, in seguito ad un lungo periodo di scorribande dei vascelli veneziani ai danni di barche destinate al ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] i membri del facinoroso casato. Nell'estate 1448, inoltre, il L. ospitò nel castello Francesco Sforza - al riparo dalla peste che imperversava in Milano e nel territorio circostante -, il quale approfittò dell'occasione per assediare ed espugnare la ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] di Mulazzo. Con la morte dei figli di Orlando e con la morte dei figli di Vallerano di Vallerano, avvenuta per peste nel 1399, si estinse la discendenza maschile di Castruccio Castracani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Atti di Castruccio ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] ... S. F., in Rivista araldica, XXVIII(1930), pp. 510-521; C. Argegni, Condottieri…,I,Milano 1936, p. 307; F. Nicolini, Peste e untori nei "Promessi Sposi"..., Bari 1937, p. 70; G. Valente, Il "protocollo" ... del vicario... G. T. Blanch..., in Arch ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] rappresentare una potenziale minaccia per il fratello a Faenza. Il M. morì a Napoli nel 1484, probabilmente di peste.
La signoria del M. è stata variamente valutata dalla storiografia: guardando soprattutto allo spessore delle iniziative urbanistiche ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ; tutti avvenimenti vicordati da iscrizioni, da panegirici e dalla coniazione di monete. Non mancarono ovviamente i problemi, come la peste di Candia, la grande carestia che colpì tutta l'Italia o i problemi della politica estera. Tra questi ultimi ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] incarico, che è il coronamento del suo pragmatismo politico, il D. nel 1528morì, come altri colleghi, probabilmente vittima della peste.
Alla riforma subito attuata da Andrea Doria mancherà la firma del D.: ragion per cui non sempre è citato dagli ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...