CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] i mesi di agosto e di settembre senza concludere sia per la difficoltà obbiettiva di trovare un'intesa sia per la peste, che obbligava i plenipotenziari a spostarsi da una città all'altra. A Saluzzo le notizie preoccupanti che circolavano sulla sorte ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] da catastrofiche inondazioni; scoppiò una violenta epidemia, che colpì in modo particolare Roma. Secondo Gregorio di Tours si trattò di una peste bubbonica e il pontefice, il 7 febbraio 590, fu una delle sue prime vittime. Fu sepolto a S. Pietro in ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Repubblica di Firenze, Firenze 1875, pp. 400 s.; T. Tobler, Bibliographia geographica Palestinae, Leipzig 1876, pp. 42 s.; L. Leonij, La peste e la compagnia del Cappelletto a Todi nel 1363, in Arch. stor. ital., s. 4, II (1878), pp. 6, 10 s.; G ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] di nuovo al servizio del papa allora impegnato nella guerra contro il Regno di Napoli. La campagna fu ostacolata dalla peste e dalla carestia che limitarono i movimenti di entrambi gli schieramenti. L'H. si riportò allora verso Nord alla testa ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di un figlio; in una, mandata al napoletano Landolfo Caiazza, amico di Zanobi da Strada, racconta gli effetti della peste (forse quella del 1383) in Firenze; in una, indirizzata a un frate Domenico dell'Ordine dei predicatori (non meglio individuato ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] gruppo di bianchi cortonesi recandosi a Chiusi, Città di Castello, Foligno. Probabilmente giunse a Cortona, insieme con i bianchi, la peste. Pare che il C., il quale aveva già ceduto la signoria a Francesco Senese e ad Aloigi Battista, facesse voto ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a Santa Severa, nello Stato pontificio. Il suo ingresso ufficiale a Roma, in forma un po' ridotta a causa della peste, ebbe luogo il 24 aprile. Seguirono gli altri atti del cerimoniale di consegna del cappello scarlatto e dell'anello cardinalizio. Il ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] tutta barocca dell'agiografia edessena (Dufour Bozzo, 1974).
Il D. morì a Genova, con tutta la sua famiglia, durante la peste del 1656-57.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori, scoltori et architetti genovesi..., Genova 1674, pp. 219 ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] critiche mosse al suo precedente trattato da Antonio Merenda, Onorato Leotardi e Andrea Bianchi S. I.
Passato indenne attraverso la peste del 1656-57, nonostante l'età il D. partecipò ancora attivamente alla vita pubblica, chiamato a far parte di ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] di potere una causa determinante, aggravata dalla crisi internazionale ed interna (l'umiliazione inglese dell'agosto 1742, la peste di Messina del 1741 la guerra contro gli Austriaci del 1744).
In una lettera al C., congratulandosi dell'"ottima ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...