Rivoluzionario russo (Mosca 1793 - Pietroburgo 1826), uno degli artefici dell'insurrezione dei decabristi. Combatté contro Napoleone (1812-14), rientrando in patria dall'Occidente con idee chiaramente liberali e un'aperta insofferenza per la costrizione autocratica dello zarismo. Aderì (1817) alla società segreta, massonica e liberale, la Sojuz spasenija ("Unione della salvezza"), di cui elaborò lo ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca russa che risale come origine a Rurik e deve il suo nome al villaggio di Bariatino (Kaluga). Si ricordano: Fëdor Petrovič (m. nel 1631), che fu ambasciatore in Crimea, in Svezia (1618) [...] Nikitič, vinse nel 1660 i Cosacchi del Zaporože e nel 1667 Stenka Razin; Aleksandr Petrovič (1798-1844) fu amico di Pestel´, partecipò alla congiura dei Decabristi e, arrestato il 13 dic. 1825, fu condannato a 20 anni di lavori forzati; Aleksandr ...
Leggi Tutto
SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] Club di Roma, da due gruppi condotti da M. Mesarovič alla Case western reserve university (Cleveland, Ohio) e da E. Pestel all'università di Hanover (SUA).
Questo modello disaggrega il mondo in dieci regioni, grosso modo omogenee, che sono: 1) Nord ...
Leggi Tutto
Fu membro della Società del Sud, una delle società segrete russe che portarono alla rivolta del dicembre 1825 (v. decabristi). Servì tra l'altro da tramite tra le società segrete russe e quelle polacche. [...] . B. R. partecipò alla rivolta del reggimento di Černigov insieme a S. I. Murav′ev-Apostol e con questi, con Pestel′, col poeta Ryleev e con Kachovskij fu giustiziato il 14 luglio 1826.
Bibl.: Vosstanie dekabristov. Materialy (L'insurrezione dei ...
Leggi Tutto
Furono così chiamati i partecipanti agli avvenimenti del dicembre 1825 a Pietroburgo e nella Russia meridionale. Il nome si è esteso poi ai membri delle varie società segrete, nelle quali gli avvenimenti [...] per la riuscita della rivoluzione era anche il piano di uccisione dello zar, caldeggiato negli ambienti meridionali, ispirati da Pestel′. In generale il gruppo settentrionale era assai più fiacco in confronto del meridionale e si rianimò solo quando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] L’ideologia della natura, Torino 1972.
P. Ferraro, La costruzione del futuro come impegno morale, Roma 1973.
M. Mesarovic, E. Pestel, Mankind at the turning point, New York 1974.
A. Peccei, Quale futuro? L’ora della verità si avvicina, Milano 1974.
A ...
Leggi Tutto
POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] provvisorio, spartizione delle terre, liberazione dei contadini, creazione di organi di autogoverno locale nelle campagne. Su incarico di Pestel′ egli si recò allora in varie località della Russia meridionale per sondare lo stato d’animo delle truppe ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] The limits to growth. A report for the Club of Rome's project on the predicament of mankind. New York, Universe Book.
MESAREVIC, M., PESTEL, E. (1974) Mankind at the turning point. The second report to the Club of Rome 's. New York, Dutton.
MILL, J.S ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] Club of Rome's project on the predicament of mankind, New York 1972 (tr. it.: I limiti dello sviluppo, Milano 1972).
Mesarović, M., Pestel, E., Mankind at the turning point: the second report to the Club of Rome, Genève 1974 (tr. it.: L'umanità a una ...
Leggi Tutto
SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] civ.; successione posseduta da un erede apparente, ecc.).
Bibl.: V. Bechmann, Disputatio de surrogatione, Jena 1674; F. U. Pestel, Dissertatio de cauta applicatione axiomatis: "Surrogatum sapit naturam eius cui est surrogatum", 1715; I. Flach, De la ...
Leggi Tutto