(o sismocorismo) In botanica, corismo, ossia caduta delle foglie e di organi omologhi, dovuto a scosse; è particolarmente frequente nei petali di certi fiori (per es., il cisto).
Il movimento nastico determinato [...] da stimoli meccanici quali l’urto o la scossa è detto seismonastia; differisce dal movimento tigmonastico, anch’esso originato da stimolo meccanico, ma di contatto. Hanno movimenti seismonastici, tra gli ...
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In botanica, formazione apicale con aspetto di breve punta, costituita dal prolungamento della nervatura mediana di vari organi laminari dei vegetali (per es., foglie, petali, sepali, brattee). ...
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siconio Infiorescenza del genere Ficus (e dell’infruttescenza che ne deriva), costituita da un complesso di numerosi piccoli fiori maschili e femminili, privi di petali, che tappezzano la parte interna [...] del ricettacolo; questo, carnoso alla maturazione, ha forma di orciolo ed è comunicante con l’esterno per mezzo di un’apertura (ostiolo) nascosta da numerose piccole brattee squamiformi ...
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In botanica, si dice del fiore e del suo androceo quando questo è costituito da un numero di stami superiore al doppio di quello dei petali. ...
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Si dice di verticilli fiorali con numero di pezzi disuguali; per es., il pistillo delle Solanacee, che ha due soli carpelli, mentre gli stami, i petali e i sepali sono 5.
Nei Licheni, del tallo quando [...] i gonidi non sono sparsi uniformemente in esso, bensì distribuiti in uno o due strati ...
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In botanica, si dice di organo (foglie, brattee, antofilli) con profilo simile a quello d’un uovo con la parte più larga in posizione distale (per es., i petali dei papaveri). ...
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In botanica, si dice di un organo (foglie, brattee, antofilli) con profilo simile a quello d’un uovo con la parte più larga in posizione distale (per es., i petali dei papaveri). Se si tratta di un organo [...] massiccio, si usa il termine ovoide ...
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In botanica, si dice di organi (fillomi ecc.) che in certe specie si staccano dal loro asse molto prima che di norma; per es., i sepali dei papaveri che cadono appena si espandono i petali. ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] petali esterni. Mentre nel diagramma teorico di questa famiglia si indica, con segno differente, anche il ciclo interno (mancante), contrapposto ai tepali interni, ottenendosi così un diagramma identico a quello e. delle Gigliacee; con tale ...
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Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche [...] per duplicazione dei petali, o per duplicazione e petalizzazione degli stami; nel linguaggio comune si dicono fiori d. anche le infiorescenze delle Asteracee in cui i fiori tubulosi sono trasformati in fiori ligulati, come per es. nel crisantemo.
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petalismo
s. m. [dal gr. πεταλισμός]. – Antica istituzione siracusana, simile all’ostracismo ateniese, introdotta in Siracusa verso la metà del sec. 5° a. C.; era così chiamato perché il nome del cittadino da allontanare per motivi di sicurezza...
petalite
s. f. [der. del gr. πέταλον «foglia», con allusione all’aspetto della sfaldatura]. – Minerale monoclino, detto anche castorite, tectosilicato alluminifero di litio, raro in cristalli, di solito in masse compatte incolori, biancastre...