BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] di A. Racheli, I, Trieste 1857, l. VIII, cap. 35, p. 181; G. Soranzo, Il papato, l'Europa cristiana e i Tartari, Milano 1930, pp. 328, 330-331 n.; L. Petech, Les marchands italiens dans l'empire mongol, in Journ. Asiatique, CCL (1962), pp. 565-566. ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] a Goa due anni dopo e racconta che egli vi godeva fama di buon matematico. Da Goa il B. passò a Macao. Colà i superiori lo incaricarono di investigare le possibilità d'una missione nell'impero del Vietnam, ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di Brera a Milano. Erano gli anni delle grandi scoperte galileiane, ed il giovane B., trascinato dall'entusiasmo e attratto dalle teorie copernicane, si distinse tra i più ardenti oppositori del sistema ...
Leggi Tutto
BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] dove rimase due anni. Insegnò poi grammatica a Ravenna, e dal 1701 al 1710 risiedette a Bologna, professando in quei collegio gesuita grammatica e umanità. Nel 1705 divenne direttore del sodalizio degli ...
Leggi Tutto
ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] pochi mesi avanti il concilio di Lione, venne inviato dal pontefice Innocenzo IV ai Mongoli d'Iran, portatore d'una missiva papale che li invitava a non molestare più oltre paesi cristiani e a convertirsi. ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] dal padre A. Valignano e attuato in Cina dal p. Matteo Ricci e nel Tibet dal padre A. d'Andrade.
Il D. stesso narra (Petech, V, p. 113) che lo studio del tibetano fu la sua preoccupazione nei dieci mesi di viaggio dal Kashmir a Lhasa. Giunto a Lhasa ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] in data Lhasa 21 luglio 1742, pubblicata, oltre che dal Petech, negli Analecta Ord. min. capucc. del 1902 e, missionari ital. nel Tibet e nel Nepal. I cappuccini marchigiani, a cura di L. Petech, I-II, Roma 1952, di cui v. Ind. gener. nel III vol., ...
Leggi Tutto
CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] , in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 8, III (1950), pp. 34 ss.; I missionari ital. nel Tibet e nel Nepal, a cura di L. Petech, I, Roma 1952, pp. XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1-142; M. Marini, Il "Giornale" di . fra' C. da M. missionario al Tibet ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] tre gruppi: lettere, relazioni, opere. Tutti i suoi scritti superstiti sono stati riediti e mirabilmente organizzati e commentati da L. Petech in I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, II, 1 e 3, Roma 1952-1957 (con ampia bibliografia).
Fonti ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] , Gli illustri viaggiatori italiani, Roma 1885, pp. 369-388; I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, a cura di L. Petech, II, Roma 1952, ad ind.; F. Vannini, Hindustan-Tibet mission, New Delhi 1981, ad ind.; R. Lupi, Missionari cappuccini piceni ...
Leggi Tutto