Ustinov, Sir Peter (propr. Peter Alexander)
Roy Menarini
Attore e regista teatrale e cinematografico inglese, di origine russa, nato a Londra il 16 aprile 1921 e morto a Bursins (Svizzera) il 29 marzo [...] per il film Luther (Luther ‒ Ribelle, genio, liberatore) diretto da Eric Till nel ruolo del principe Federico il Saggio.
Bibliografia
Ch. Warwick, The universal Ustinov, London 1990; J. Miller, PeterUstinov. The gift of laughter, London 2002. ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] questa veste nel corso del tempo prestò la voce ad acclamate celebrità internazionali: da Kirk Douglas a John Wayne, da PeterUstinov fino a Toshiro Mifune, solo per citarne alcuni. Nel caso di Anthony Quinn l’identificazione fu così forte che la ...
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Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] creare una sorta di vertigine, mentre il personaggio del presentatore del circo, interpretato da un magnifico e poliglotta PeterUstinov, diviene a questo punto il vero protagonista. "Attraverso di lui Ophuls ci fornisce un ritratto dell'artista che ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] di Racine, D. alleggerì molto il suo tono realizzando commedie garbate come Topkapi (1964), racconto di una rapina in chiave brillante, con PeterUstinov, dove D. fa la parodia dei suoi precedenti film, e 10:30 p.m. summer (1966; Alle 10.30 di una ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] della caduta. È la dialettica che si materializza nel film di Max Ophuls Lola Montès (1955), interpretato da Martine Carol e PeterUstinov. Qui non si tratta della storia di un'attrice e tanto meno di una diva, ma di una avventuriera che ascende di ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] grande kolossal d'autore, Spartacus, aveva ottenuto nell'edizione del 1960 solo O. minori, tra i quali quello a PeterUstinov, l'attore non protagonista: ma il suo regista Stanley Kubrick appartiene alla lunga, per certi versi scandalosa, lista degli ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] R. a trarne un lungometraggio di finzione, The way ahead (1944; La via della gloria). Sceneggiato da Eric Ambler e PeterUstinov, il film, sull'educazione alle durezze della vita militare di un gruppo di civili scanzonati, accorda i toni amari e ...
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Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] Come sposare una figlia) di Vincente Minnelli, Madame Sans-Gêne (1962) di Christian-Jaque; curioso il nuovo incontro con PeterUstinov, che era stato l'interprete maschile di Lola Montès, passato alla regia per Lady L (1965). Successivamente, avrebbe ...
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Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] (1962), che segnò l'incontro tra il grande costumista e Sophia Loren, poi da lui vestita in Lady L (1965) di PeterUstinov e in Il viaggio (1974) di Vittorio De Sica.L'atteggiamento aristocratico con il quale guardava alla produzione media e la sua ...
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Krasker, Robert
Stefano Masi
Direttore della fotografia australiano, nato a Perth il 21 agosto 1913 e morto a Londra il 16 agosto 1981. Lavorò soprattutto in Gran Bretagna e incarnò il modello quasi [...] ) di Renato Castellani a El Cid, da Alexander the Great (1956; Alessandro il Grande) di Robert Rossen a Billy Budd (1962) di PeterUstinov e The fall of the Roman empire (1964; La caduta dell'impero romano) di A. Mann. Ma K. non dimenticò mai la sua ...
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