Cantico dei Cantici, 6 9Ma unica è la mia colomba la mia perfetta,ella è l’unica di sua madre,la preferita della sua genitrice.L’hanno vista le giovani e l’hanno detta beata,le regine e le altre spose [...] Edizioni, 2023.La Sacra Bibbia, vatican.vaSantagata, M., Amate e amanti. Figure della lirica amorosa fra Dante e Petrarca, Bologna, il Mulino 1999.Sarolli, G. R., Giovanni Battista, in Enciclopedia Dantesca, direttore U. Bosco, Roma, Istituto della ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] tono prevalente risulta controllato anche nel dolore, le forme più usate sono quelle della tradizione, il modello lontano è Petrarca dalla cui poesia, fa notare Francesco De Sanctis, “è sbandito il rozzo, il disarmonico, il volgare, il grottesco e ...
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Cristina MarconiStelle solitarieTorino, Einaudi, 2024 Esiste una vita desiderata, attesa, fabbricata pirandellianamente per tempo da individui speranti che si possa, dopo aver patito e incassato, immergersi [...] elementare: «ci siamo ammalati», dice chi scrive, annunciando un pensiero di squadra, confessando le paure, rifugiandosi – eccolo, il Petrarca ancora in soccorso – in tutta una serie di opere (da Donne a Sontag) che servono ad assimilare meglio ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] Pellegrini (Castelvecchi, 2024) è costruito attorno a uno di questi incontri: quello fra Giuseppe Ungaretti ed Ettore Serra, al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale. Narrato in prima persona dal cappellano ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] Confessioni di Agostino, giunge alle Confessions di Jean-Jacques Rousseau e si sofferma in particolare su Dante, Petrarca, Tasso, Cellini, Alfieri, Vico, Goethe, Giacomo Leopardi, Marcel Proust, James Joyce, Jean-Paul Sartre, Virgina Woolf, Simone ...
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Alessio RicciLa lingua di LeopardiBologna, Il Mulino, 2024 Lo specialista e il lettore appassionato a quella che Contini definiva «lingua degli autori» accoglieranno con giubilo la collana “Italiano d’autore” [...] Cella e Matteo Motolose, dedicata a «grandi autori della storia letteraria italiana dal Trecento al Novecento».Dopo La lingua di Petrarca, La lingua di Machiavelli e La lingua di Calvino, rispettivamente di Roberta Cella, Giovanna Frosini e Chiara De ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] espressiva e linguistica, fondata sul potere della parola, e tracciava un filo rosso che idealmente collegava Leopardi a Francesco Petrarca e Torquato Tasso da una parte e alla poetica dell'ermetismo dall'altra.L'autore, quindi, rievoca le giornate ...
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Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] d’autore, metrica italiana, storia della lingua e fine analista della lirica italiana non solo novecentesca (Petrarca, Leonardo Giustinian, Giovanni Della Casa, Gabriello Chiabrera, Umberto Saba, Eugenio Montale, Giovanni Pascoli, Primo Levi, Beppe ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] cui fa riferimento il titolo sono infatti i colpi di sciabola lanciati contro alcuni poeti della tradizione, uno su tutti Petrarca, canone della lirica. Esemplari in tal senso sono i versi «Vorrei che tu ed io uscissimo dall’incantamento / per vedere ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] , in Camminando la spazialità si scinde: alle passeggiate nel Pineto, all’ascesa montana che richiama il Monte Ventoso di Petrarca, si affianca il riquadro di una finestra. «Finestra, tu, oh misura d’attesa / tante volte riempita», scrive Rilke. Qui ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali...
Arquà Petrarca Comune della prov. di Padova (12,5 km2 con 1856 ab. nel 2007).
Petrarca vi si trasferì nel 1369 e, salvo brevi interruzioni, vi dimorò fino alla morte e qui fu sepolto (1374); tuttora ben conservata la casa con lo studio del poeta.