E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] ;et bramo di perir, et cheggio aita;et ó in odio me stesso, et amo altrui.(Petrarca: 186) La sofferenza per la mancanza d’amore logora e frantuma, e Petrarca questo lo sa benissimo. Le sue sensazioni e le sue emozioni sono distinte e scandite da una ...
Leggi Tutto
Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] forme, generi e strutture da Parini a Foscolo, Roma, Carocci, 2017. Ead., Inchiesta sul testo, Roma, Carocci, 2018. Francesco Petrarca, I «Trionfi», a cura di Maria Antonietta Terzoli e M. M. S. Barbero, Roma, Carocci, 2020. Maria Antonietta Terzoli ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] illustre vissuto o nato nella stessa località o nei suoi dintorni, secondo un uso di lunghissima tradizione: da Arquà Petrarca e Castagneto Carducci fino a Sasso Marconi e Castellania Coppi (quest’ultimo solo dal 2019, cfr. Caffarelli 2019a, 496 ...
Leggi Tutto
Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] Id., Commentare Leopardi, con tre applicazioni, Pisa, Edizioni della Normale, 2018.Petrucci Armando, La scrittura di Francesco Petrarca, Città del Vaticano, Biblioteca apostolica vaticana, 1967.Id. con Giulia Barone, Primo: non leggere. Biblioteche e ...
Leggi Tutto
Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] che stai perdendo, e non c’è nessun elmo da togliere su nessun viso di guerriero o guerriera»), Giacomo da Lentini e Petrarca («imbellettate fattezze, ora d’angela ora di sgherra»), il Foscolo di A Zacinto («A me meno frigide ghirlande erano promesse ...
Leggi Tutto
Autore di diversi articoli su Gérard de Nerval e giovane ricercatore presso l’Università di Oslo, Riccardo Raimondo dà vita, per la collana “Destini incrociati” della casa editrice Peter Lang, a Le Phenix Poëte et les Alouëtes: Traduire les Rerum vu ...
Leggi Tutto
I filologi sono complottistiFrancesco Petrarca annota, nel Vaticano Latino 3196: «1350 mercurii, 9 Junii post vesperos volui incipere, sed vocor ad cenam; proximo mane prosequi cepi», a margine di non [...] so quale testo, quale abbozzo. Mi chiamano che è ...
Leggi Tutto
Non cade alcun anniversario canonico (nascita o morte) relativo al sommo poeta Francesco Petrarca (nacque ad Arezzo nel 1304, morì ad Arquà, oggi Arquà Petrarca, Padova, nel 1374), ma esce un libro importante, [...] un libro per studiosi, certo, ma aperto ...
Leggi Tutto
di Natascia Tonelli* Diceva Carducci di Petrarca, in una lettera del 1862: «All’Università do a intendere [...] chi era il Petrarca, e perché scriveva così, e come qualmente e’ non fosse un canonico che [...] faceva all’amore [...] ma sì veramente fosse u ...
Leggi Tutto
La questione dei forestierismi è atavica: rappresentano un inquinamento o un arricchimento?Nei tempi andati i puristi identificavano l’italiano con quello di Dante, Petrarca e Boccaccio, anche se in seguito [...] si aprirono sempre più ad altri autori. Er ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali...
Arquà Petrarca Comune della prov. di Padova (12,5 km2 con 1856 ab. nel 2007).
Petrarca vi si trasferì nel 1369 e, salvo brevi interruzioni, vi dimorò fino alla morte e qui fu sepolto (1374); tuttora ben conservata la casa con lo studio del poeta.