LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] ottagonale d'angolo coronata da loggetta a cupolino e la casa per l'amico scultore Tabacchi (1903-05: via Petrarca), organizzata secondo lo schema dei casamenti d'affitto. Tra le numerose edicole funerarie realizzate al cimitero Monumentale di Milano ...
Leggi Tutto
LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] due affreschi (perduti) per l'edificio universitario in corso Umberto I, entrambi al primo piano: Roberto d'Angiò che onora Petrarca (sala degli esami di laurea) e La tragica fine di Ipazia (vestibolo). Riprese a collaborare con periodici e giornali ...
Leggi Tutto
AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] che egli ha cura di porre al rovescio dei piatti: Virgilio, Ovidio, Livio, Valerio Massimo, Trogo Pompeo, la Bibbia, ma anche il Petrarca e l'Ariosto; talora riporta terzine e quartine più o meno interpolate.
L'A. è uno dei pochi ceramisti che mostri ...
Leggi Tutto
LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] la vetreria dei Luna, visti i trascorsi fiorentini dei vetrai, era quasi un obbligo. Una citazione dotta dai Trionfi di F. Petrarca e il riferimento alla recita di una commedia, il Pantalon imbertonato del pittore romano G. Briccio, nella quale il L ...
Leggi Tutto
FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] fase è possibile inserire il C. Cyprianus, Epistolae, ms. Pal. lat. 158 della Bibl. apost. Vaticana e il F. Petrarca, De viris illustribus (Stoccolma, Biblioteca Reale, ms. coll. Halm D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] la famiglia, la religione, la cultura. Non a caso, quindi, il defunto viene rappresentato quattro volte. Nel 1345 Francesco Petrarca inviò a Niccolò d'Alife, notaio della Cancelleria angioina, quello che, con ogni probabilità, sarebbe dovuto essere l ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] questo, monsignor Beltramo (Campori, 1872, p. 34).
L'8 genn. 1516, Isabella, come già si è detto, gli commissionò un Petrarca, di cui il D. dovette essere esclusivamente copista, come risulta dalla stessa lettera e da un'altra successiva, in risposta ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] cui aggiunse un vasto cortile e nuove ali, mentre ricostruì la facciata neoclassica. Progettò anche (1837) il tempietto del Petrarca elevato nel 1839 in Selvapiana (Copertini, 1955, p. 17 n. 29), restaurò il "palazzo del giardino" e, infine, progettò ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tipo di abitato del tutto diverso: le palafitte. Importanti centri palafitticoli furono scoperti nei laghetti di Fimon e di Arquà Petrarca e nel Lago di Garda. Nel Trentino sono note le palafitte del Lago di Ledro e quelle probabili di Castel Toblino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] Da Giotto al Mantegna, cat. (Padova 1974), Milano 1974, nr. 47; L. Gargan, Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, Padova 1978; M. Leoni, Proposte per un soggiorno trevigiano di Giovanni da Bologna e note al testamento, Arte veneta 40, 1986 ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.