PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] . 1-44; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, I primordi della civiltà fiorentina, Firenze 1965; P.Viti, Ser Petracco, padre del Petrarca, notaio dell’età di Dante, Padova 1985; F. Sznura, Per la storia del notariato fiorentino: i più antichi elenchi ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] , a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 167-172, 198-201; III, ibid. 1896, pp. 501-511, 516-518; F. Petrarca, Le Familiari, IV, a cura di U. Bosco, Firenze 1942, pp. 203-207; E. Spagnesi, "Utiliter edoceri". Atti inediti degli ufficiali dello Studio ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] della morte dell'amico, proprio quella stessa notte che gli era apparso in sogno, morto (Fam., V, 7).
Il 15 febbr. 1341 il Petrarca aveva annunciato al C. la sua partenza in quel giorno da Avignone per Roma, ove la domenica di Pasqua, cioè l'8 aprile ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] abate di S. Zeno, si legge per l'ultima volta il nome di G., che morì il 30 di quello stesso mese.
La lettera di Petrarca del 10 ag. 1361 rappresenta l'estrema testimonianza di un fitto scambio epistolare di cui non ci sono giunti che pochi frammenti ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] da P. O. Kristeller nel cod. Magliab. VIII 1439della Biblioteca Nazionale di Firenze a cc. 2-16 v.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi-U. Bosco, IV, Firenze 1942, pp. 207-09; Id., Epistolae de rebus familiaribus et variae ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ).
Tra il '45 e il '46 il B. dimorò a Ravenna, alla corte di Ostasio da Polenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera (Epist., VI) a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] da A. Zardo, Petrarcae i Carraresi, Milano 1887, pp. 282-285; la lettera a Guido da Bagnolo, già ricordata, dal Kristeller, Il Petrarca..., p. 233; la seconda lettera al Centueri è edita criticamente e studiata da N. W. Gilbert, Aletter of G. D. d. O ...
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DIETISALVI di Pietro (Dietisalvi Petri)
Liana Cellerino
Nacque a Siena alla fine del XIII e all'inizio del XIV secolo da Pietro. La memoria di D. si deve unicamente all'inclusione di un suo sonetto nel [...] Mitteilungen aus den Handschriften Casanat. A III 31 und Laur. Plut. XLI n. 14, Halle 1891, p. 69; Rime disperse di F. Petrarca o a lui attribuite per la prima volta raccolte, a cura di A. Solerti, Firenze 1909, p. 102; E. Chiorboli, Le Rime sparse ...
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CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] II, pp. 74-78. Migliore e definitiva l'ediz. critica di V. Rossi nell'ambito dell'ediz. naz. delle opere del Petrarca: F. Petrarca, Familiarium rerum libri, Firenze 1934, II, pp. 157-173, 350-353. Circa l'identificazione del C. con Olimpio, si veda G ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] per G. B.], in Italia medioevale e umanistica, XLI (2000), pp. 1-5; C. Segre, L’uomo che dava del tu a Petrarca, in Il Corriere della sera, 4 febbraio 2000; A. Sottili, G. B., in Wolfenbütteler Renaissance-Mitteilungen, XXIV (2000), pp. 103-105; G ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.