CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] (Uf., XXX, 136: "Qual è colui che suo dannaggio sogna"), la coppia "amorosi dardi" e "impromessa" ancora nel Petrarca. Alcuni movimenti del suo stile, inoltre, ariosi e sobri, nulla invidiano a certa poderosa espressività dantesca, come nel caso dei ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] lat. 750, del sec. XVI, costituisce il canzoniere poetico del G., non diverso da quelli che, a imitazione del Petrarca, furono composti in abbondanza in questo secolo. La prima parte del codice (cc. 1-67), intitolata Galli Antonii Urbinatis cantiones ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] del papa, la canzone di B. si ricollega al pensiero politico trecentesco che, da Dante, va all'Uberti ed al Petrarca. Di Dante reca l'appassionato richiamo al passato, quando un vicario imperiale governava nella pace le contrade italiane; degli altri ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] Fermo, specialmente le 9 (dal 18 luglio 1874 al 4 ag. 1878) indirizzate all'avvocato G. Fracassetti di Fermo, noto studioso del Petrarca dal G. poi ricordato in un ampio Elogio funebre (Ripatransone 1884), e le 20, fra il 1875 e il 1884, al latinista ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] , Un traduttore parmense: M. L., ibid., VIII (1924), 3, pp. 153-162; 4, pp. 211-220; E. Carrara, M. L. traduttore del Petrarca, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXIV (1934), pp. 227-241; F. Canilli - G. Recusani, M. L. (seguono Pagine ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] spinse il B. a rischiose comparazioni tra fatti letterari inoderni e antichi: come quella fra il "mondo della memoria" del Petrarca e la Recherche proustiana.
Il B. si tenne, insomma, su posizioni diverse sia da quelle storicistiche sia da quelle ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] " e "Diario dell'appartato") e pubblicò la raccolta Canzonetta all'Italia (Padova 1969). Se già in altro tempo storico Petrarca aveva scritto una solenne, degna Canzone all'Italia, oggi in anni diversamente indegni di odioso, dilagante arrivismo, al ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] ): tre soli i codici greci; due, quelli di Dante, più il commento di Benvenuto da Imola alla Divina Commedia e uno del Petrarca, con la raccolta di lettere Sine titulo. È pure da segnalare un discreto gruppo di libri di grammatica e ortografia, e due ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] Misinta e Cesare da Parma (Cremona, 17 nov. 1492), il L. procurò l'edizione del De remediis utriusque fortunae di F. Petrarca, con una lettera di dedica a Marchesino Stanga, segretario ducale e ministro di Ludovico il Moro, dalla quale si evince che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , Rocca San Casciano 1900; H. Bedarida, E. M., in Études italiennes, X-XI (1928-29), pp. 75-124; B. Croce, Il petrarchismo arcadico e una canzone di E. M., in La letteratura italiana del Settecento, Bari 1949, pp. 93-105; P. Riccardi, Biblioteca ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.