MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] anni della formazione (il medico Guglielmo di Giacomo, zio materno del M., interagì con gli studiosi veneti vicini a F. Petrarca) e, grazie alle relazioni con gli Strozzi dello zio paterno, il mercante Giovanni, il M. partecipò anche alla vita dello ...
Leggi Tutto
BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] del Garbo, di cui parla il Negri attribuendogli il cognome di Lasca e ricordandone i rapporti epistolari con Francesco Petrarca. Di tale corrispondenza oggi non è rimasta alcuna traccia, ma, se anche rispondessero al vero le affermazioni del Negri ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] si mantennero sempre ottimi, come dimostra l'aver egli dedicato a Borso d'Este il proprio Commento ai Trionfi del Petrarca.
Un documento senese informa anche di una ambasceria svolta da B., in nome della Repubblica, presso il pontefice Sisto IV ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] illustri suoi membri, in Atti dell'Ateneo veneto, s. 3, I (1878), pp. 21-32; G. M. Urbani de Gheltof, Un amico di F. Petrarca, 1318-1389, in Boll. d'arti, industrie, numism. e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; A. Gloria, L'orologio di I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] di cosmesi) contenuti nel codice 655 conservato a Roma presso la Bibl. Casanatense - sono date dall'Affò e da F. Rizzi, F. Petrarca e il decennio parmense (1341-1351), Torino 1934, pp. 302 s.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Demaniale, S ...
Leggi Tutto
FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] -79, 85, 118, 125 s., 133, 135 s.; U. Viviani, F. F. di Poppi e trasfusione del sangue, in Atti e mem. della R. Acc. Petrarca..., n.s., XVI-XVII (1934), pp. 171-176; Id., Tre medici aretini (A. Cesalpino, F. Redi e F. F.), Arezzo 1936, pp. 195-247; A ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] trascorso a Tolentino risalgono le numerose annotazioni e le postille a un incunabolo del Canzoniere di F. Petrarca (Venezia, Pietro Quarenghi, 1494), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L ...
Leggi Tutto
epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] (venivano chiamati untori coloro che si pensava diffondessero volontariamente la malattia spargendo particolari unguenti malefici); ai versi di Petrarca che narrano il dolore per la scomparsa, nell'epidemia del 14° secolo, dell'amata Laura, la figura ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] - segnatamente di Antonio Veneziano - presuppongono una consapevole elaborazione artistica e seguono i moduli di F. Petrarca e del petrarchismo, anche se sono presenti le tendenze della lirica manierista e barocca.
Pur convinto della dignità del suo ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] , Milano 1809, V, p. 345; VII, p. 413 e passim;G. Lami, Memorabilia Italorum eruditione praestantium, Firenze 1742, I, p. 266; F. Mercanti, Di G. C. naturalista aretino del sec. XVII, in Pubblicaz. della R. Accad. Petrarca, Arezzo 1885, pp. 93-104. ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.