FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] F. non disdegnò la musica profana. Come molti dei suoi contemporanei, musicò numerosi madrigali di T. Tasso e di F. Petrarca, tra cui Erano i capei;le composizioni profane, pur non rappresentando la parte più corposa della sua produzione, valsero al ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] del D. (molti dei quali scritti su testi del Tasso, del Tansillo e del Guarini; in misura più contenuta su testi di Petrarca), il Giazotto fa notare l'azione di un'influenza letteraria che fa capo al Tasso. Sotto il profilo musicale nel D. è ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] in edizione a stampa, è una canzone a tre voci, Dura legge d'amor tratta dal Trionfo d'amore del Petrarca, contenuta in una raccolta di ventotto canzoni di autori vari dal titolo: Aeri raccolti insieme con altri bellissimi aggionti di diversi ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] rinnovato studio degli scrittori latini, si volse in un secondo tempo anche ai greci. L. Valla, preceduto in ciò da Petrarca, diede chiari esempi di critica filologica; il filologo più completo, per conoscenza dei testi e acume critico, fu Poliziano ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] 1926 aveva portato a termine una serie di sei Canzoni madrigalesche a 4, 5 e 6 voci su testi di Boccaccio, Petrarca e Dragonetto Bonifacio già iniziata nel penultimo anno di conservatorio; ad esse s’erano aggiunte varie musiche vocali (le liriche per ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] e orchestra. Opere da camera vocali: Chi ami? (su testo poetico di G. Prati); Da' be' rami (di F. Petrarca, Firenze 1896); Tu! ... (F. Cimmino, Firenze 1903); Mattinata (F. Cimmino, Milano 1907); Redenzione (A. Compagna, ibid. 1907). Opere per ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] orchestra, ottenne consensi nel 1939 alla Société nationale de musique di Parigi, come pure i due Sonetti 137 e 138 del Petrarca dedicati nel 1940 a Suzanne Danco, con cui il musicista svolse tournées concertistiche) e si affermava con la sua prima ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] priva di ritornello, generalmente a quattro voci dove il contenuto amoroso, o anche erotico, si ispira alla poesia di Francesco Petrarca, che all'epoca era il grande modello letterario di riferimento.
Alla fine del 16° secolo in Italia la purezza del ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] già ad osservare A. Einstein, mostrano un compositore orientato in direzione "letteraria" nella scelta dei testi per musica (F. Petrarca, B. Castiglione, P. Bembo e altri, con esclusione dei poeti viventi) e "moderno" nella tendenza ad avvicinarsi ai ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] alcuni dei quali articolati in due parti, per un totale di 42 numeri) si collocano nell’alveo di un rassicurante petrarchismo: Francesco Coppetta Beccuti, Giovanni Della Casa e Luigi Tansillo vi compaiono con un brano a testa, Giovan Battista Strozzi ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.