GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] suo ideale di libertà dai modelli, nelle "voci" così come nello "stile": "esser viltà lo star sempre rinchiuso nel circolo del Petrarca e del Boccaccio […] perché noi dobbiamo pensare che essi non dissero ogni cosa, e che se più lungamente o d'altre ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] lettere o semplici epigrammi di stima o dedicandogli addirittura i loro lavori. Uno di questi è la vita del Petrarca scritta da Girolamo Squarciafico (1493); probabilmente si rivolge a lui anche Bartolomeo Giustinopolitano nella dedica di un libretto ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] C. e di sua moglie è attestata dalle storie. che li riguardano raccolte nel Novellino e nei Rerum memorandarum.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Rerum memorandarum, Bernae 1604, pp. 125 s.; Il Novellino, a cura di G. Biagi, Firenze 1880, pp. 145-150; Les ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] fu invece il filone di studi bibliografici, inaugurato dalle Osservazioni bibliografiche letterarie intorno ad un'operetta falsamente ascritta al Petrarca (ibid. 1823), circa un libro di Lombardo Della Seta edito a Lione nel 1495, e seguito dalla ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] edizione della tragedia risale solo al 1858 a opera di G. Gori che, confutando le attribuzioni a Petrarca, inaccettabili per discrepanze cronologiche, e a Salutati, documentate da una parte della tradizione manoscritta (Firenze, Biblioteca Medicea ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] il C. appare sposato, ma senza figli; più tardi la moglie, Cristina Soranzo di Remigio (dottissimo giurista, assai apprezzato dal Petrarca), con la quale si trasferì dalla nativa casa di SS. Apostoli in contrada S. Felice, gli diede Giovanni e Andrea ...
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Geografia
Nell’antichità classica e cristiana, scritto di carattere pratico che serviva da guida ai viaggiatori o ai pellegrini in Terra Santa, riportando i nomi delle città e delle stazioni di tappa con [...] breve de Ianua usque ad Ierusalem et Terram Sanctam (noto con il titolo di Itinerarium Syriacum) fu scritto da F. Petrarca nel 1358, per Giovanni di Mandello che si recava in Terra Santa.
Scienza militare
Nel linguaggio militare, successione di ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] del 1339, di soffocare la rivolta. La campagna condotta dal D. con brutale decisione, tale da suscitare anche le critiche del Petrarca, si concluse con la cattura di Giovanni, Pietro e Ludovico Pipino, i quali furono condannati al carcere a vita in ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] ai poeti Iacopo Sannazzaro e Benedetto Gareth (detto il Cariteo), ricavando, soprattutto da quest'ultimo, una predilezione per Petrarca e per la letteratura in volgare, lingua nella quale compose egli stesso versi. Peraltro, l'Altilio e il Cariteo ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] s. (l. I, cap. LXXXVIII), 332 s. (l. IV, cap. XXXI); II, pp. 86 (l. VII, cap. CII), 87 (l. VII, cap. CIII); F. Petrarca, De rebus familiaribus, trad. a cura di G. Fracassetti, Firenze 1859-63, l. V, ep. 3 (29 novembre 1343), pp. 253-259; Chronicon ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.