MAROT, Clément
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Cahors nel 1496, morto a Torino nel settembre 1544. Suo padre Jean (v.) lo condusse nel 1506 alla corte della regina Anna di Bretagna, e insieme [...] il I e il II libro delle Metamorfosi di Ovidio; Marziale; Ero e Leandro di Museo), ebbe familiari le rime del Petrarca (e scrisse il primo sonetto che si conosca in lingua francese); ma soprattutto, nei momenti più felici, trasse l'ispirazione dalle ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] gusto "semplice" si oppone un gusto intellettuale meno spontaneo e diretto.
In questo disegno allora il petrarchismo diviene "letteratura", "espressione" che però non raggiunge l'universalità dell'intuizione lirica; andrà di conseguenza interpretato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Malebolge e altri saggi di lett. ital. e franc., Milano-Napoli 1953, pp. 30 ss.; L. Baldacci, G. D. poeta, in Il petrarchismo ital. nel Cinquecento, Milano-Napoli 1957, pp. 181 ss.; G. Di Pino, G. D. e la lirica toscana del Cinquecento, in Lettere ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] . Epistola importante, oltre che come spia degli interessi letterari del C. (rivolti soprattutto verso il petrarchismo: iniziò un commento al Petrarca e scrisse gli "argomenti" per Le lagrime disan Pietro del Tansillo), come documento della natura ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] di settanta poesie, cui si devono aggiungere altre decine attribuite a lui ma apocrife, seguendo i moduli di un petrarchismo a tratti stucchevole, che pure gli valse considerazione tra i contemporanei. Tale produzione rimase manoscritta ed è stata ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] Ginevra Malatesta, dal quale emerge con chiarezza l’indirizzo classicista della sua poesia, in aperta controtendenza rispetto al petrarchismo bembiano. Nel sonetto LXIV Tasso si intromise nella disputa tra Brocardo e Bembo, celebrando la vittoria del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] di Sant’Onofrio, sul Gianicolo.
La lirica
La vastissima produzione lirica di Tasso si inserisce nella tradizione del petrarchismo maturo del Cinquecento, codificato da Bembo, ma al tempo stesso arricchito dalla lezione moderna di Della Casa, le ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] anno anche tra i Madrigali di Verdelot et de altri autori (Venezia, Gardano), mentre Anima bella da quel nodo sciolta (Petrarca) era già uscito nella ristampa del Secondo libro de madrigali a cinque voci di Cipriano de Rore (Venezia, Gardano, 1544 ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] parte dell'opera, composta di madrigali, canzoni, sonetti e sestine, non si discosta dai moduli lirici del petrarchismo cinquecentesco, pur se non è difficile scorgere in essa talora la presenza di interessanti imitazioni del Tasso (specialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Direttamente mutuata dalla critica d’arte, la nozione di manierismo indica una serie [...] i limiti di una visione unitaria e assoluta dell’uomo e gli aspetti ridicoli del formalismo, non solo letterario.
Pietro Bembo
Allusione a Petrarca
Crin d’oro crespo e d’ambra tersa e pura
Crin d’oro crespo e d’ambra tersa e pura,
ch’a l’aura ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.