Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] vinto e prigioniero dei bolognesi o la sconfitta e la morte di Catilina. Ma il cuore del Manfredi è col Petrarca, e tanto del Petrarca egli si è compenetrato che gli affetti più intimamente suoi egli non può esprimere se non con voci, immagini, modi ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dalla lingua: per es., mio è usato 385 volte e meo 5, pietà 48 e pietate 22 (Manni 2003). Le scelte di Petrarca sarebbero diventate legge; e anche le sue non scelte.
Le oscillazioni nel fiorentino del Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio sono state ben ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] biondo tesoro, - agitato il mio core a morte già» (ivi, VIII).
La «bella mano» della donna amata, che il Petrarca e i petrarchisti vagheggiarono quasi prezioso monile, e di cui ogni movenza fu intesa come espressione di crudeltà o di amore, è veduta ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] stampa per dieci anni) l'istanza letteraria provoca una serie di contraddizioni, a comincìare da quella doppia dedica nello stile del Petrarca in cui l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabella d'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] La reazione di Robert Browning all'ambiente poetico circostante non è senza affinità con quella del Donne al petrarchismo della fine del Cinquecento. Alla melodia tennysoniana contrasta vivamente il contrappunto del Browning, talora astruso e assurdo ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , Bucarest 1924; R. Ortiz, Per la storia della cultura italiana in Rumania, ivi 1916; id., Gheorghe Asachi e il petrarchismo rumeno, in Varia Romanica, Firenze 1932; id., in Mihail Eminescu, Poesie, tradotte per la prima volta dal testo rumeno con ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.