SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] ; anche se inevitabilmente, con il passare del tempo e con il mutare della situazione, la satira bifronte del petrarchista latinizzatore andò perdendo di interesse, e i seguaci di Fidenzio puntarono sempre più sul gioco linguistico, sulla maschera ...
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Poetessa (Marino, Roma, 1490 - Roma 1547). Figlia di Fabrizio, che era nipote di papa Martino V, e di Agnese di Montefeltro, figlia del duca Federico di Urbino. Sposò nel 1509 Ferrante d'Avalos, marchese [...] fede dalla quale erano animati tutti i momenti della sua esistenza. Inaugurò, con il suo Canzoniere, il petrarchismo femminile e spirituale del Cinquecento (a lei prossime Veronica Gambara e Laura Battiferri). Ricco di spunti intensamente lirici ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] I ritratti di S. a Washington, in Emporium, CXVII (1953), 699, pp. 99-107; G. Meyrat, Dionigi Atanagi e un esempio di petrarchismo nel Cinquecento, in Aevum, LII (1978), 3, pp. 450-458; F. Heinemann, La bottega di Tiziano, in Tiziano e Venezia. Atti ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] liriche del B. - sonetti, stanze e madrigali - sono tutte d'argomento amoroso e non si scostano dalla maniera del tardo petrarchismo. Vi si loda una "giovanetta real, che de' suoi lustri / Splendea appena nel terzo"; se ne celebrano "i capei crespi ...
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NICCOLO da Correggio
Vittorio Rossi
Poeta e gentiluomo, figlio d'un altro N. signore di Correggio, e di Beatrice figlia illegittima di Nicolò III d'Este. Nato a Ferrara nei primi mesi del 1450 poco [...] il 22 gennaio del 1487; tutte cose che hanno importanza di storia, non d'arte; come documento di petrarchismo degenerato in frivolezze e agghindature, le liriche; d'autobiografismo allegorico e idillico il poemetto; di trasformazione del teatro ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] ., in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, 1973, n. 6, pp. 111-124; M. Accame, Le rime di B. T. tra petrarchismo bembesco e manierismo, in Atti e memorie dell’Arcadia, s. 3, VII (1977), 1, pp. 165-203; G. Papuli, La teoria del «regressus ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] del dipartim. della Piave, I, Belluno 1813, pp. 77-85; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre 1873; A. Vecellio, D'un Petrarchista feltrino del sec. XVI, in Vittorino da Feltre, I (1889), pp. 913; D. Pompei, Gli orti di Murano, in Natura e arte ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] studioso approfondito o di cultore fervido e intelligente. Sia nella sua produzione poetica (che è a metà fra il petrarchismo e il marinismo e sostanzialmente di maniera), sia nella sua trattatistica di fisica (legata da una parte alla difesa della ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] al 1560, allorché i fratelli Guerra diedero alle stampe le Rime di Bernardo Cappello, autorevole interprete del nuovo petrarchismo; nello stesso anno pubblicarono gli Amori di Ismenio "composti per Eustathio filosofo greco tradotti per Lelio Carani ...
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Letterato, nato a Cagliari nel 1634 di nobile famiglia. Seguì, nel 1648, il padre Giovan Battista, che l'anno avanti s'era rifugiato a Napoli, protetto dal viceré Oñate contro persecuzioni sofferte in [...] Atti della R. Accademia di archeologia, lettere e belle arti di Napoli, XIV (1889); C. Bertani, Il maggior poeta sardo, C. B. e il petrarchismo del Seicento, Milano 1905; cfr. A. B[elloni] in Giorn. stor. d. lettarat. ital., XLVII (1906), p. 154 seg. ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.