Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A paragone dei sommi capolavori e delle grandi figure della letteratura rinascimentale, [...] e disingannata.
Melo si rivela inoltre delicato, vivace e (in certi casi) profondo poeta, vicino sia alla tradizione petrarchista cinquecentesca, sia al gongorismo, che sempre lo affascina con la sua ardua, policroma e vivace eleganza. Fra le sue ...
Leggi Tutto
GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] antologie poetiche, tipologia di libro cui si deve la diffusione dell'interpretazione classicistica del Petrarca proposta dal Bembo e della lirica petrarchista. La silloge curata da G. Ruscelli, Rime di diversi eccellenti autori bresciani, pubblicata ...
Leggi Tutto
Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] Andrea Paltassich (attivo 1476-92), gli umanisti Bernando Pima e Trifone Bisanti (morti nel 1520 circa), il petrarchista Ludovico Pasquali (1500-1550), il drammaturgo e poeta Cristoforo Ivanovich (morto nel 1688), il giureconsulto Trifone Vrachien ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] in volgare. Tale scelta, su cui certamente ha influito la lezione del Bembo, non è una passiva acquisizione del modello petrarchista, che l’Ariosto vivacizza col richiamo agli affetti e a una realtà concreta e vissuta, e con una vocazione narrativa ...
Leggi Tutto
MARTINI, Virginia
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Siena verso il 1510 da Giovanni Battista, giureconsulto originario di Casole (Casole d’Elsa); il nome della madre è ignoto.
Una fonte tarda attribuisce [...] da un verso del sonetto petrarchesco Pace non trovo, e non ho da far guerra.
La consacrazione nell’Olimpo del petrarchismo al femminile giunse con le Rime diverse d’alcune nobilissime et virtuosissime donne (Lucca, V. Busdraghi, 1559, pp. 162-205 ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] alla poesia altro non essere "che l'unir la purità e l'affetto del Petrarca colla vivezza dell'arguzia moderna e colla varietà dei soggetti". Petrarchista anche il B., nei sonetti, e seguace non spregevole del Chiabrera nelle canzonette anacreontiche ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] Stagnini sibi accomodatis".
L'inizio dell'attività del G., nel 1541, è con tre facili ristampe: i Dialogi piacevoli e Il Petrarchista di N. Franco (stampati da Giovanni Giolito senior nel 1539), ma anche il Cortegiano di B. Castiglione (prima di una ...
Leggi Tutto
VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] e narrativa alla vicenda amorosa. Non sarà un caso che la sestina LXXXIV della Centuria sia dedicata proprio a Francesco Petrarca, sulla cui tomba Valenziano sembra essersi recato a rendere omaggio («Ricca, famosa e inestimabil tomba» ne è l’incipit ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] sono i riferimenti a c. 134v, «Gli 7 seguenti sonetti, come di sotto si vedono, sono sta[ti] essemplati dal exemplare del Petrarcha», e a c. 136v, dove il M. dichiara di aver trascritto la lettera a Leonardo Beccanugi (l’unica epistola in volgare di ...
Leggi Tutto
GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] (per esempio la dichiarata imitazione delle elegie latine di G. Cotta) vivacizzano a tratti il consueto repertorio petrarchista.
Il servizio di segretario del potente cardinale Farnese dovette guadagnargli l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine dei ...
Leggi Tutto
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....