GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] 'Accademia dei Risoluti, fondata nel 1570 da F. Valguarnera. Nei suoi scritti il G. mostra venerazione, oltre che per Dante, Petrarca e Boccaccio, anche per P. Bembo; consiglia la lettura dell'Ariosto, fra i poeti, e del Castiglione e del Della Casa ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] ed il napoletano, peraltro presentato ancora una volta come un cialtrone e un truffatore, che afferma: "C'haggio da spartire collo Petrarca?... Vui sapiti che la poesia è tutto furore". Il ridicolo del C. è distribuito equamente su tutti e due i ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] per aver lasciato passare così tanto tempo, le inviava un sonetto sul tema dello sdegno amoroso, un topos della lirica petrarchista, ma che molti invece vollero leggere come una dichiarazione di gelosia.
Per il resto la vita appartata della E. non ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] da Salza (pp. 79 s.) che, pur qualificandola come "culta e precisa rimatrice", nel contempo la definisce "fredda petrarchista". In ogni caso, larga parte della critica è concorde nel ritenere maggiormente validi e riusciti, più che i componimenti di ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] la versione dal croato in latino del poema del Gondola; in latino scriveva un Devita et scriptis B. Zamagnae (Zara1830);petrarchista convinto, s'impegnava a dare un quadro analitico e storico delle vicende della lingua italiana ne La vita e l'esame ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] sentimentale: "È cosa chiara che 'l tempo consuma il tutto, né è uopo di molte autorità per provarlo, havendolo il felice Petrarca dato a divedere ne gli Trionfi suoi; maraviglia adunque non è se l'autore, essendo stato per il spatio di cinque anni ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] vanno lette le rime encomiastiche o di compianto, costruite secondo il cliché di un latino liricizzante o di un volgare petrarchista ora sobrio e parcamente paludato, ora tentato da una più pesante complessità metaforica; così come pure l'antologia ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] in risposta del Doni, entrambi di carattere encomiastico. Le rime gottifrediane si iscrivono nell'osservanza petrarchista della scuola cinquecentesca, alla quale aderiscono per uniformità di linguaggio e stilemi caratteristici. Caratteri peculiari ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] critica della lett. ital., III [1898], pp. 77 s., e R. Ceriello, ibid., XV [1910], pp. 113-127); L. Primiani, Un petrarchista latino del secolo XVI, Campobasso 1900; V. Cian, Un medaglione del Rinascimento: C. Bruno messinese e le sue relazioni con P ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] del dipartim. della Piave, I, Belluno 1813, pp. 77-85; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre 1873; A. Vecellio, D'un Petrarchista feltrino del sec. XVI, in Vittorino da Feltre, I (1889), pp. 913; D. Pompei, Gli orti di Murano, in Natura e arte ...
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petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....