Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] in cui esso cessò di essere compreso dalle masse. In linea di massima, si può supporre che il l. sia rimasto lingua viva almeno fin
Personalità diversa da quella di Lucano ha il contemporaneo Petronio. Nel Satyricon, romanzo misto di prosa e versi ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] 354) e il fratello Satiro (m. 378). Protetto da Sesto Petronio Probo, prefetto al pretorio, divenne (370 circa) consularis dell'Emilia e Chiesa, non al di sopra. A. è una delle massime figure di vescovo del sec. 4°. Teologo scarsamente originale, ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] della cucina. - Sulla culinaria degli antichi abbiamo una quantità di notizie conservateci in massima parte per i Greci da Ateneo, per i Romani soprattutto da Marziale e Petronio e da un ricettario gastronomico attribuito a M. Gavio Apicio (v.).
Nel ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] resto polimetrico nei carmi inseriti nel romanzo di Petronio, forse per influsso varroniano. I cantica di Seneca certamente la più logica, e il Carducci fece bene ad accostarsi in massima parte a quella da principio, e non fu bene consigliato ad ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] nell'atrio dentro armaria (cfr. la stele di Petronio al Museo Nazionale Romano), e secondo Polibio si usava . Nella scultura il ritratto francese del '500 ha il suo massimo rappresentante in Germain Pilon.
Nei ritratti tedeschi del secolo XVI la ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] non solo tra rovine di case si trovano i papiri: la massima parte forse proviene da quei kīmān (plurale dell'arabo kōm " . Così è un bell'esempio di scrittura cancelleresca il decreto di Petronio Mamertino P. S. I., 446 anche se si vuole ammettere ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] vengono male adattate a uno scopo morale, o intercalate nei romanzi satirici, in Petronio (Matrona di Efeso, Fanciullo di Pergamo) e in Apuleio (p. es dalle fonti più varie (la Bibbia, Valerio Massimo, la Disciplina clericalis, i romanzi francesi del ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] da Tigellino. Tra le vittime di questi sospetti furono Petronio Arbitro e Trasea Peto, il senatore che celebrava con ghirlande il loro più fine senso morale non potevano non sentire il massimo orrore per il matricida e il lussurioso. Per gli Ebrei ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] sua vita Pasolini affronta di nuovo il romanzo, in una forma aperta e destrutturata che deve molto al Satyricon di Petronio (molto amato anche dalla neoavanguardia, se si pensa alla traduzione-rielaborazione di E. Sanguineti e all'opera di B. Maderna ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] un Quintiliano integro; e rintracciò in Inghilterra frammenti di Petronio. L'Umanesimo intorno a Poggio si espande in una greci; nel 1467 una prima stamperia trova asilo nel palazzo dei Massimo. Al Valla, morto nel 1458, succede Pomponio Leto, che ...
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