DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] F. Mazzola) e lo pose come suo massimo termine critico, trovandosi dunque ad affrontare gli duomo di Casalmaggiore (Stimmate e Morte di s. Francesco) e S. Petronio a Bologna (S. Bonaventura).
Immediatamente successiva è la decorazione della cappella ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] poco: nel 1682 divenne avvocato fiscale della Vicaria, il massimo organo di giurisdizione criminale.
La sua fu dunque una . C. praxis. Dedicate all'avvocato fiscale Luigi Petronio, esse raccoglievano ed esplicavano quarantuno sentenze rese dalla ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] aver lette le opere di tutti i positivisti, parlare col massimo disprezzo di ciò, che deve reputarsi come base del socialismo" , a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Amaduzzi-G. Petronio, I-II, Milano 1959, ad Indices; G. Mastroianni, Appunti sulla ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] già allora, stando alle testimonianze di chi lo conobbe, il carattere del giovane, che nel 1911, superata la maturità con il massimo dei voti e ottenuta una borsa di studio, si trasferì a Vienna, dove si iscrisse alla facoltà di filosofia. Lo ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] 1394, quando il suo nome, insieme con quello di altri lapicidi, compare nel Libro d'entrata e spesa della basilica di S. Petronio a Bologna.
Qui tra il 27 agosto e il 24 dicembre è ricordato un suo intervento nei lavori di costruzione delle finestre ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] normali incombenze connesse alla presidenza del massimo organo amministrativo dello Stato, una delle Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 233, 286; U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giurid. ed esercizio del potere nel ducato di ...
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TAGLIAVINI, Luigi Ferdinando
Elisabetta Pasquini
– Nacque a Bologna il 7 ottobre 1929, primo dei quattro figli di Carlo, insigne glottologo e cattedratico nell’Università di Padova, e di Nella De Lorenzo [...] ) e Baldassarre Malamini (1596) nella basilica di S. Petronio a Bologna, riportati all’antico splendore e inaugurati nel 1982 B. Martini (2011). Nel 1991 si aggiudicò il premio Massimo Mila per la critica musicale italiana. Come musicista, nel 1985 ...
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SCAPPI, Ugolino
Massimo Giansante
– Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di Diana di Guglielmo Castelli, nacque a Bologna verso il 1335.
Nel 1365 ottenne la laurea in diritto civile e di lì a poco fu ascritto [...] improvvisamente morì (25 aprile).
Tutto il Collegio partecipò alle solenni esequie, celebrate nella basilica di San Petronio dal francescano Bartolomeo Gardini, vescovo di Dragoneria. Scappi fu sepolto presso la sacrestia nuova della cattedrale di ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] più, o la sola veramente, infelice) e InPiazza di San Petronio (forse la migliore). L'una e l'altra versione, e latina il C. osò gareggiar con Catullo, il traduttore fallì, tuttavia, massime nel latino, dove al v. 3 della seconda ode di Saffo si ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] di studi superiori di Firenze, dove si laureò in lettere con il massimo dei voti il 21 luglio 1907, discutendo una tesi su Chateaubriand, il trattando di Menandro Euripide Orazio Longo Sofista Petronio; rivela le sue larghe conoscenze di letterature ...
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