DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] il beneficiale G. Bottalla; in seguito, nel collegio "Massimo" dei gesuiti di Palermo, venne afflidato allo storico e delle arti figurative, Roma 1942, pp. 139 s.; G. Petronio, Dizionario encicl. della letteratura italiana, Bari-Roma 1966, II, ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] F. Mazzola) e lo pose come suo massimo termine critico, trovandosi dunque ad affrontare gli duomo di Casalmaggiore (Stimmate e Morte di s. Francesco) e S. Petronio a Bologna (S. Bonaventura).
Immediatamente successiva è la decorazione della cappella ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] poco: nel 1682 divenne avvocato fiscale della Vicaria, il massimo organo di giurisdizione criminale.
La sua fu dunque una . C. praxis. Dedicate all'avvocato fiscale Luigi Petronio, esse raccoglievano ed esplicavano quarantuno sentenze rese dalla ...
Leggi Tutto
DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] aver lette le opere di tutti i positivisti, parlare col massimo disprezzo di ciò, che deve reputarsi come base del socialismo" , a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Amaduzzi-G. Petronio, I-II, Milano 1959, ad Indices; G. Mastroianni, Appunti sulla ...
Leggi Tutto
POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] già allora, stando alle testimonianze di chi lo conobbe, il carattere del giovane, che nel 1911, superata la maturità con il massimo dei voti e ottenuta una borsa di studio, si trasferì a Vienna, dove si iscrisse alla facoltà di filosofia. Lo ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] 1394, quando il suo nome, insieme con quello di altri lapicidi, compare nel Libro d'entrata e spesa della basilica di S. Petronio a Bologna.
Qui tra il 27 agosto e il 24 dicembre è ricordato un suo intervento nei lavori di costruzione delle finestre ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] normali incombenze connesse alla presidenza del massimo organo amministrativo dello Stato, una delle Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 233, 286; U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giurid. ed esercizio del potere nel ducato di ...
Leggi Tutto
CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] più, o la sola veramente, infelice) e InPiazza di San Petronio (forse la migliore). L'una e l'altra versione, e latina il C. osò gareggiar con Catullo, il traduttore fallì, tuttavia, massime nel latino, dove al v. 3 della seconda ode di Saffo si ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] a sue spese un decanato nella collegiata di S. Petronio, il cui giuspatronato assegnò poi alla sua famiglia. Lo atto a salvar e a rovinar un regno, / magno fu in studio e massimo in lettura" (Fantuzzi, p. 258 n. 11). Il Fantuzzi attesta addirittura ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] frettolosamente da altri letterati ed eruditi o - al massimo - per essere recitate in teatrini privati o accademie. Milano 1950, p. 158; Diz. encicl. della letteratura ital., dir. da G. Petronio, Bari 1966, vol. II, p. 512; E. Cortese - D. Maffei, ...
Leggi Tutto