Muda
Alessandro Niccoli
" Luogo chiuso ove si tengono li uccelli a mudare " (Buti), cioè a mutare le penne.
In If XXXIII 22 la Muda, / la qual per me ha 'l titol de la fame, il termine è adoperato forse [...] mi manda ancor grossi cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti. Il Parodi chiosa: " dopo che ha mudato? o tenuto in muda ad ingrassare? ". Per il Petronio, invece, m. vale " stia ", e quindi tutta l'espressione significa " capponi ben grassi ". ...
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mercare
Luigi Peirone
Due volte ricorre in rima (solo con cerca e noverca: sono le uniche rime in -erca, che nelle Rime non compaiono mai). In Pd XVI 61 è usato intransitivamente e significa " esercitare [...] dei mercanti nel tempio (Marc. 11, 15 ss.; Luc. 19, 45 ss.; ecc.).
Anche in Fiore CLXXIV 14 quel che ti sarà assai costato / ... caro il ti terrai, / con tutto n'aggie tu ben mal mercato, " per quanto tu ci abbia fatto un cattivo affare " (Petronio). ...
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Giurista scozzese nato ad Aberdeen nel 1546 e morto ad Angers, il 3 luglio 1608. Emigrò nel 1573 in Francia ove continuò i suoi studî sotto la guida di Cuiacio e di Donello. Fu professore di diritto civile [...] II, 1607; a cui seguirono la Apologia, 1610 e la Icon animorum, 1614, il tutto riunito nella ristampa del 1616), ispirato a Petronio e diretto contro i gesuiti; e l'Argenis (1622), il primo dei romanzi a chiave, in cui sono satireggiati gl'intrighi e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] a sue "trascuratezze" di scrittura, e poi la rumorosa diatriba del 1685, suscitata da G. P. Colonna, successore del Cazzati a S. Petronio. In ogni caso, non fu a Bologna che il C. ricorse per purificarsi dei difetti dottrinari, ma a Roma dove, "per ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] dello spirito pigro e bonario delle maschere cittadine e l'erede dei grandi attori petroniani, da Tabarrino Meneghini a Petronio Zanarini e, infine, a Ermete Zacconi, cui lo avvicinava la presenza scenica e la dizione sapida e corposa.
Fece ...
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TRENTANOVE, Antonio
Silvia Massari
– Nacque a Rimini da Michele e da Rosa Baldassari. La data di nascita non è nota: si può circoscrivere alla primavera del 1740, incrociando quanto riportato in una [...] dei fratelli Ubaldo e Gaetano Gandolfi e nutrendosi degli insegnamenti di Angelo e Domenico Piò, di Filippo Scandellari e di Petronio Tadolini: per due anni consecutivi, 1765 e 1766, si aggiudicò sia il premio Fiori per la frequenza sia il premio ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] di Lucca; il parere fu sottoscritto dallo stesso Paoli.
A Bologna, questi era entrato in contatto anche con l’astronomo Petronio Matteucci, al quale scrisse tre lettere tra il 1749 e il 1752 riguardanti l’applicazione medica dell’elettrizzazione e le ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] ricorda che nel 1539 egli fu inviato dal suocero insieme con il G. a Bologna, per eseguire un rilievo della chiesa di S. Petronio. Il G. proveniva da "La Serra", località presso Urbino, e si recò con Belluzzi prima a San Marino quindi a Bologna, dove ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] del Regno di Dalmazia e di Croazia, Trieste 1983, pp. 1-46; R. Sabbadini, Per la storia del codice traurino di Petronio, in Riv. di filologia e di istruzione classica, XLVIII (1920) pp. 27-39; U. Inchiostri, Codici ined. di storia sibenicense, in ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] Antonio fu presentato da Priamo della Quercia, fratello di Iacopo, quale esecutore capace, per il compimento del portale di S. Petronio a Bologna (Supino). Ma l'opera non fu portata a termine.
L'arte di Antonio, pur mantenendo qualcosa della durezza ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...