BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] dal 24 luglio dello stesso anno). Il 7 maggio 1722 una commissione formata dai maestri di cappella G. A. Perti (S. Petronio a Bologna), F. Lazzari (S. Francesco a Bologna), C. Baliani (duomo di Milano) e dal compositore veneziano B. Marcello lo ...
Leggi Tutto
avvisare
Freya Anceschi
. Verbo transitivo, con il significato proprio di " guardare attentamente ", " osservare ", " esaminare "; frequente nella lingua due-trecentesca (v. per es. Chiaro Amore, io [...] valore verbale dell'espressione (" sia messa in guardia ") sconfina in quello aggettivale del participio, che varrebbe quindi " accorta " (Petronio).
Il passo di Pg XIX 84 nel parlare avvisai l'altro nascosto, ha diviso i commentatori in due gruppi ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] 'attentato di Jean Chatel contro il re.
Opere
Come editore di testi, P. lasciò edizioni di Salviano, Quintiliano, Petronio, Fedro, Paolo Diacono, Ottone di Frisinga, del Corpus iuris canonici (1577), delle Leges Visigothorum (1579), dei Caroli Magni ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] , di pietra colorata e terra invetriata, terminato il 12 ottobre 1459 Nel 1462 a Bologna fece un modello per il S. Petronio; e nel 1463 era a Firenze, ove il 16 aprile gli fu allogato un gigante, probabilmente di terracotta, per uno degli speroni ...
Leggi Tutto
Avvocato, professore, uomo politico bolognese, nato il 27 dicembre 1755. Compì a Bologna gli studî giuridici e si laureò nel 1778. Fu due anni dopo chiamato ad insegnare il diritto naturale e delle genti [...] la presidenza, e vi fece prevalere, con la sua fermezza, il principio unitario federativo; presedette ai comizî di S. Petronio nel dicembre, e vi fu eletto deputato al congresso cispadano di Reggio, in cui sostenne una parte principale. Fu inviato ...
Leggi Tutto
MARCHENA y RUIZ, Josè
Uomo politico, giornalista e letterato spagnolo, noto come l'"Abate Marchena": nacque a Utrera nel 1768, morì a Madrid nel 1821. Studioso di Voltaire e delle nuove ideologie, dovette, [...] , ebbe così vivo il senso d'arte, che riuscì a simulare lo stile del Satyricon, pubblicandone un frammento come opera di Petronio, e la poesia di Catullo, di cui diede 40 versi come inediti. Le sue traduzioni da Molière (Hipócrita e Misántropo) e ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a Bologna, dove si fermò all’incirca un anno impegnandosi sulle sculture rimaste mancanti alla tomba di San Domenico (il San Petronio, il San Procolo e l’Angelo reggicero) con la morte di Niccolò dell’Arca (1494), per rientrare quindi a Firenze nell ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] se non per quelli derivati dalla p. greca.
Un noto passo di Vitruvio (vii, 5 ss. paesaggio) e tutti gli accenni fatti da Petronio (v.) e da Plinio il Vecchio (morto nel 79 d. C.) sulla decadenza della p. al tempo loro, "arte un tempo famosa" (quondam ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] da V. Lancetti, Venezia 1843, e di nuovo a cura di G. Guidetti (La Matrona Efesina o novella di T. Petronio Arbitro, Reggio Emilia 1897). Quanto, alle traduzioni in versi, non ispirate, ma almeno classicisticamente composte sono quelle dei Lavacri di ...
Leggi Tutto
MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] mondo della classicità greco-romana. Si laureò il 17 luglio 1902, con una tesi incentrata su due personaggi del Satyricon di Petronio, Agamennone e Eumolpo. Nel 1904 discusse una seconda tesi in filosofia sullo stoicismo, ma ormai aveva fatto il suo ...
Leggi Tutto
petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...