Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] a lato a Crasso, il figlio di lui Publio, il proquestore C. Cassio, i legati Vargunteio e Ottavio, il tribuno militare Petronio. A capo dei Parti stava il Surena (il primo dignitario della corte degli Arsacidi), che disponeva esclusivamente di 50.000 ...
Leggi Tutto
Ministro e generale di Valentiniano III. Figlio del magister equitum Gaudenzio, nacque intorno al 390 d. C. a Durostorum presso Silistria. Fu paggio di un praefectus praetorio e poi fu inviato presso la [...] alla calata unna E. fu, in una congiura di palazzo, ucciso, partecipe Valentiniano, istigato dal praefectus praetorio Petronio Massimo e dall'eunuco Eraclio. L' uccisione di E., voluta da Valentiniano, prova l'incomprensione dell'imperatore per ...
Leggi Tutto
DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] cattedrale fiorentina, a partire da un modello ligneo probabilmente concepito da Arnolfo di Cambio (Romanini, 1983); nel caso di S. Petronio a Bologna da un d. fu ricavato alla fine del secolo un grande modello in muratura, poi distrutto, in scala 1 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Nel 1753 firmò due dei quattro ovali (S. Giuseppe, S. Petronio, S. Francesco d'Assisi, S. Francesco Saverio) dell'oratorio . Nel 1766 ricevette 40 lire per il quadro del S. Petronio (con veduta di villa dipinta da Vincenzo Martinelli) nella cappella ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] di D. Bulferetti, Torino 1928; Opere, a cura di E. Rho, Milano 1942; Opere. Teatro e polemiche teatrali, a cura di G. Petronio, ibid. 1962; Il ragionamento ingenuo, a cura di A. Beniscelli, Genova 1983; Fiabe teatrali, a cura di P. Bosisio, Roma 1984 ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , tra Ottavio e Giulia. Durante le relative agnizioni le due coppie vengono favorite dal benevolo Ruberto e ostacolate da Petronio, che tuttavia acconsente alle duplici nozze, e pensa alfine di suggellare il buon esito della vicenda sposando egli ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] in legno; alla fine del secolo i cori lignei di Giovanni da Baiso a Ferrara (S. Domenico) e a Bologna (S. Petronio) dimostrano l'alto livello conseguito da questi artefici.Analoga scissione tra ferrai e orafi è documentata a Bologna fin dal 1298 ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] pp. 71, 81, 86, 102, 128, ma dovrà correggersi quella indicata con la carica di senatore (cfr. anche il saggio di U. Petronio, Burocrazia cit., p. 485, n. 11). Per lo sfondo istituzionale e sociale su cui si mosse l'attività del C., cfr. soprattutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] 1995.
R. Ajello, Il collasso di Astrea. Ambiguità della storiografia giuridica italiana medievale e moderna, Napoli 2002.
U. Petronio, La lotta per la codificazione, Torino 2002.
A. Padoa-Schioppa, Italia ed Europa nella storia del diritto, Bologna ...
Leggi Tutto
togliere (tollere; torre; III singol. indic. pres. tolle e to'; I e III singol. ind. imperf. togliea, III plur. toglien; III singol. fut. torrà; cond. pres. I singol. torrei, III plur. torrien)
Alessandro [...] 14 Amor [quando]... vide Falsembiante... disse: " Chi l'ha tolto a sicurare? ", " chi gli ha dato garanzia? " (Petronio).
In senso figurato assume l'accezione di " far innamorare ", " sedurre ": Rime CXVII 4 passa Lisetta baldanzosamente, / come ...
Leggi Tutto
petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...