MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] procurava gravi conseguenze alla città.
Morì a Bologna il 6 dic. 1537 ed ebbe la prima sepoltura nella chiesa di S. Petronio.
Fu rimpianto da tutta la città, come testimonia l'elogio che ne fecero i Quaranta riformatori di Bologna nella lettera al ...
Leggi Tutto
punto (sost.)
Andrea Mariani
Come termine matematico il sostantivo vale " p. geometrico " in alcuni passi del Convivio: in II XIII 26 (due volte) il p. è considerato principio della geometria, di cui [...] che 'l fatto sia ben giunto; mentre in CCXVI 3 egli è in punto rio varrà " in tristi condizioni, in brutte acque " (Petronio); analoga espressione in Detto 355 mettelo in tal punto: " lo mette alle strette ". L'idea di " limite ", " situazione finale ...
Leggi Tutto
Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA
A. Roccati
Nome classico di una città oggi scomparsa, posta in prossimità dell'odierno centro di Karima, nel Sudan settentrionale, alle pendici del Gebel Barkal, [...] , un contemporaneo di Tiberio, ed è successiva alla devastazione provocata dall'avanzata di un esercito romano guidato da C. Petronio nel 23/22 a.C.
Il nuovo assetto culturale si definisce per una fusione di elementi derivati dalla civiltà faraonica ...
Leggi Tutto
BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] la materia glielo consenta: si veda, per es., con quanta accuratezza egli si soffermi sul codice quattrocentesco di Petronio Arbitro fattogli esaminare dai dotti traguriensi Lorenzo e Battista Statilio (parte II, pp. 100-103). D'altro canto ...
Leggi Tutto
SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] G. Sestilio Senecio con la raffigurazione del defunto a cavallo e con una ricca decorazione vegetale e quella di Petronio Rufo. Stilisticamente sono entrambe da riportare all'àmbito della produzione artigianale di Aquileia. Nella ricca collezione di ...
Leggi Tutto
pietoso (piatoso, da ‛ piatate ', forma popolare toscana con assimilazione regressiva)
Antonietta Bufano
È È anzitutto " chi prova pietà " per le sventure altrui, ed è quindi mosso a prestargli aiuto: [...] (LXXXIX 4), e, dal canto suo, agnol pietoso par quand'uon l'ha visto / ... ma egli è dentro lupo per natura (CXXIII 5; il Petronio rimanda a Roman de la Rose 11717-18," che a sua volta traduce Matteo, VII, 15: qui venerunt ad vos in vestimentis ovium ...
Leggi Tutto
CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] ; G. Caprin, Tempi andati, pagine della vita triestina (1830-1848), Trieste 1891, pp. 416-19; A. Benedetti, Dal carteggio tra il prof. M. Petronio e il co. S. Rota, in Pagine istr., s. 4, XII (1962), pp. 234 s., 238, 244 s.; A. Madonizza, Lett. dalla ...
Leggi Tutto
notare [note, in rima, indic. pres. n singol.; come partic. pass., anche l'aggettivo verbale noto]
Antonietta Bufano
Pur nelle sue non numerosissime occorrenze, praticamente esclusive del Convivio e [...] dicat... expresse et clare apparet " (Benvenuto). In Fiore CXV 8 quest'altri che tu or mi note, significa mi " elenchi " (Petronio).
Con proposizione, sempre in riferimento a concetti astratti, vale " osservare ": Cv II X 3 qui è da notare che, sì ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] (1960), 4-5, e in Studi in onore di Epicarmo Corbino, a cura di D. Demarco, I, Milano 1961, pp. 147-182; U. Petronio, Il Senato di Milano, Varese 1972, p. 200; A. De Maddalena, Dalla città al borgo, avvio di una metamorfosi economica e sociale nella ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] sacre e profane per voci e strumenti a Bologna (Biblioteca G. B. Martini, Arch. di S. Petronio e Accademia Filarmonica); Milano (Conservatorio di musica); Dresda (Kath. Kirche e Sächsische Landesbibliothek); Berlino (Joachimsthal. Gymnasium ...
Leggi Tutto
petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...