presente [presente anche al plur., in rima]
L'aggettivo è abbastanza frequente in tutte le opere canoniche, fatta eccezione per le Rime, in cui non appare mai; due occorrenze anche nel Fiore, una nel [...] " subito "; CLII 10 s'i' fosse dell'aggio ... / che tu se' or presente, " se io fossi dell'età che hai tu ora " (Petronio). Ma in questo senso è più frequente la locuzione ‛ al p. ' (lievemente diversi Vn XXV 3 e XXVIII 2 a presente), di cui si hanno ...
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Curtius, Ernst Robert
Giorgio Varanini
, Critico e storico della letteratura (Thann, Alsazia, 1886 - Roma 1956); professore di filologia romanza all'università di Bonn, poi a Marburgo, Heidelberg e [...] ) 225-264; H. Frenzel, Latinità di D. (Riassunto delle teorie dantesche di E.R.C.), in " Convivium " XXII (1954) 16-30; G. Petronio, E.R.C. o la critica del luogo comune, in " Società " XIV (1958) 781-799 (su posizioni fortemente critiche); G. Rizzo ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] del Borromeo, del F. venne pubblicato anche il panegirico in onore di s. Ignazio (Bologna 1611), pronunciato nella chiesa di S. Petronio.
Fonti e Bibl.: S. Lancellotti, L'hoggidì overo Gl'ingegni non inferiori a' passati, Venetia 1646, II, p. 186; L ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] . 200 s.; 290, c. 54; 302, c. 44; 319, c. 214; Studio Alidosi, fam. Ludovisi, cc. 5, 15; Bologna, Archivio di S. Petronio, Testamenti, cart. 271, reg. 5, c. 21; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss. Ital., 2138.II, c. 259/42; 2155.II, cc. 4v, 10v, 11 ...
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danno
Beatrice Guidi
Nell'accezione immediata di " perdita ", " rovina " degli averi e delle persone: If XII 106 Quivi [nel lago di sangue] si piangon li spietati danni, cioè il male crudelmente fatto [...] (Petrocchi); in Fiore CLXXV 12 Gran danno le [alla donna] ha già fatto vergogna, " il suo ritegno le ha già nociuto troppo " (Petronio).
Unito a ‛ beffa ', in If XXIII 14 Questi [i diavoli] per noi / sono scherniti con danno e con beffa, " ma perché ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] : F. Ulivi, B. commediografo socialista, in Il Cittadino, Roma, 2 maggio 1949; G. Ferrata, in Avanti!, 13 apr. 1957; G. Petronio, ibid., 18 sett. 1957; Id., Problemi della cultura, in Ant. di "Critica soc ", I, Milano 1959, p. CXLI; M. Guglielminetti ...
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duro
Ha un numero notevole di occorrenze, prevalentemente in poesia.
Ricorre in senso proprio, riferito genericamente alle cose, in Cv I V 11 dicemo una spada virtuosa che ben taglia le dure cose, a [...] per l'altrui scale.
Infine in Fiore LX 3, col valore di " energico ", " gagliardo ", in un contesto di significato equivoco, e CCIV 8 molto mi fecer dispettela dura, " offese gravi " (ma cfr. Petronio, che accetta qui la lezione dispetto e ladura). ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] 1931; Id., Mezzo secolo dell'Istituto Campana, Città di Castello 1935, pp. 87, 159 s., 166-83; 194, 212; Diz. enc. della lett. ital.,diretto da G. Petronio, II, Bari-Roma 1966, p. 16; Enciclopedia Universal Ilustrada Europeo-Americana, XII, p.1309. ...
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troppo (tro')
Ugo Vignuzzi
Avverbio di quantità di media frequenza nelle opere di D., con una trentina di occorrenze in quelle canoniche (quasi un terzo fuori della Commedia), e oltre 50 nel Fiore (due [...] / in nessun luogo, ch'i' udisse dire, / ma troppo il loda l'uon di gran vantaggio (" che anzi ognuno lo loda moltissimo ", Petronio); e ancora XXVI 10, CXXVI 4, CXXVII 7, CXXXI 4 (‛ t. ben ', come in CCVII 5, e in CCXXIII 11, che va confrontato ...
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prova (pruova)
Antonietta Bufano
Il sostantivo è abbastanza frequente, e ricorre (anche in connessione con ‛ provare ': v.) con vari significati, da ricondurre a quelli fondamentali di " attestazione [...] temerità ": quindi ancora come " dimostrazione ", " testimonianza ".
La locuzione in pruova di Fiore CLXXV 3 significa " a bella posta " (Petronio): la Vecchia consiglia di ‛ pelare ' l'amante con abilità e discrezione, sì che l'uomo avveder non sin ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...