FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] di S. Sigismondo e successivamente, nel 1767, per la chiesa di S. Giuliano, sempre con lo Schiassi e con Petronio Nanni, macchinista del teatro pubblico (Matteucci-Stanzani, 1991).
Intanto nel 1764 il F. era stato proposto dall'Accademia al Senato ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] , iniziando quella collaborazione col padre per la quale abbellì di figure storiche, mitologiche e simboliche le moltissime quadrature di Petronio (Masini, 1850).
Nel 1785 e nel 1787 vinse il premio Fiori; ma fu il premio Curlandese del marzo 1791 ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] di belle arti di Venezia, dove la famiglia si era trasferita nel 1774, e la scuola di decorazione di Bologna. Nel 1788 vinse un premio, per la categoria di architettura, bandito dall'Accademia clementina ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] Grandi, La scultura tardogotica. Dai Dalle Masegne a Jacopo della Quercia, in Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio (catal.), a cura di R. D’Amico - R. Grandi, Bologna 1987, pp. 135 s. cat. 22, 156-159; Id., La scultura del ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] Toselli, Mem. riguardanti l'antica chiesa di S. Giovanni in Monte, Bologna 1844, pp. 17 ss.; A. Gatti, La cappella maggiore di S. Petronio, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s.3, IX (1891), pp. 324-361; L ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] medievale, ms. 639): - il frontespizio col Massaro dell'arte che offre il libro a s. Girolamo, alla presenza di s. Agostino e s. Petronio (Volpe, 1983, nota 30 a p. 292) e un'iniziale (c. 3r) con la Resurrezione. Qui sono già in nuce il linguaggio ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] dis. Filippo Benizzi (1672) nel portico di S. Maria dei Servi e, nel 1673, a La Vergine appare as. Petronio nell'abside di S. Petronio. Sui disegni del maestro il F. si cimentò ancora a Forlì, insieme con T. Aldrovandini, nella chiesa di S. Filippo ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] recò a Milano.
Null'altro si sa di lui se non che nel settembre 1402 Iacopo di Paolo lo sostituì nella fabbrica di S. Petronio, il che induce il Ricci all'ipotesi, del tutto arbitraria, che egli sia morto il 26 giugno di quell'anno alla battaglia di ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] la sentenza della causa. Nel 1476 miniava un salterio per i canonici di S. Salvatore e un messale e un crocifisso per S. Petronio (Arch. della chiesa, Mastro 13, 1473-90, C. 572; Mastro 15, 1488-96, c. 157 r); il 6 novembre dello stesso anno riceveva ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] Vieze) in alcune parti.
Sulla metà del 1505 il B. è di nuovo a Bologna e torna a lavorare per la fabbrica di S. Petronio: il 27 agosto dello stesso anno riceve due corbe, di frumento dei costo di lire sette "per parte di soa mercede per anuniniare li ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...