FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] nel Museum of fine arts di Richmond (Virginia).
Nel 1480 il F. eseguì alcuni bassorilievi per la facciata di S. Petronio a Bologna (Fabriczy, 1908; Supino, 1910) e in un periodo di poco posteriore scolpì il Monumento funebre di Vianesio Albergati ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre a un grande affresco nel coro della chiesa di S. Petronio a Bologna (1673).
Con il Franceschini decorò la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Filippo Neri a Forlì e le ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] "meridionale" di eventi e uomini ch'ebbero, appunto, attinenza col Mezzogiorno d'Italia, si trattasse di localizzare il Satyricon di Petronio o la topografia delle Forche caudine (ibid., III, Napoli 1902, pp. 179 ss.; V, pp. 1 ss.), per "la carità ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] operatoria con parete esterna semicircolare interamente vetrata.
Nel 1933 partecipò al concorso per il completamento della facciata di S. Petronio a Bologna e a quello per la sistemazione della nuova via Roma a Torino.
La sfera dell'attività del D ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] confini della letteratura greca e dell'età classica.
Si occupò anche di letteratura latina (Ovidio, Giovenale, Lucrezio, Petronio, Orazio, Catullo, Virgilio), sottolineando sempre la peculiarità dell'apporto romano rispetto ai modelli greci, fino all ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] corrispondenza con un abate, Francesco Bradamante, che il 1° febbr. 1789 gli sottopose il testo di "una Lapide del Petronio, procuratore delle porpore di Cissa in Istria" (Lettera… intorno alla fabbrica della porpora in Cissa). Egli la diresse al ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] i contatti con Francesco Francia e con suo figlio Iacopo (che eseguì per lui un’Ascensione di Cristo già in S. Petronio, andata distrutta), i plurimi rapporti con Boltraffio, amico di una vita, la commissione a Giuliano Bugiardini del San Giovanni ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] e che è stata traslata miracolosamente a Bologna per convertire gli infedeli e proseguire, così, l'opera del patrono s. Petronio. Il motivo della conversione del Turco proprio negli anni in cui il pericolo dell'Islam si fa sempre più pressante per ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] fu interpellato per un altro parere intorno a una polemica Sollevata da Giovanni Paolo Colonna, maestro di cappella in S. Petronio a Bologna, su un passo di sospette "quinte parallele" da questo ravvisato nell'Allemanda della Sonata per due violini e ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] a Bologna il 7 giugno 1428, citato come "Nicolaus Petri Pela de Florentia", in un arbitrato tra l'Opera di S. Petronio e il lapicida Domenico di Sandro da Fiesole. Un Niccolò di Piero da Firenze, verosimilmente il L., fu attivo nel palazzo degli ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...