BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] segno di mollezza e di ostentazione di ricchezza facilmente acquisita, come nel caso di Trimalchione posto in ridicolo da Petronio, tra le donne si diffuse la moda di portarne contemporaneamente alle braccia (spinter, per il sinistro, contrapposto a ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] , Conques, Jumièges, il duomo di Modena o quello di Parma, le chiese di S. Zeno Maggiore a Verona e di S. Petronio a Bologna e così via) ove restano tracce indicanti chiaramente che, nel momento in cui gli ultimi materiali di copertura venivano messi ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] del mosaico e del sarcofago, infine un altro cane ringhiante (è il tipo da cui deriva un cave canem di Pompei; v. anche petronio) è posto in iscorcio come il cavallo al centro del quadro di Philoxenos. Se si pensa che il paesaggio, certo più profondo ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Tarazona, Barcellona, Sigüenza senza corona di cappelle - come anche, in misura minore, l'Italia - S. Francesco (sec. 13°) e S. Petronio (dal 1390) a Bologna, S. Antonio (sec. 13°) a Padova, il duomo di Milano (dal 1386) -, l'Inghilterra, a eccezione ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] che gli intelligentes riconoscevano dall'odore o dal colore (Cic., Tusc., ii, 14; Mart., ix, 50), sulla cui origine Petronio fa amenamente discettare Trimaichione (Sat., 50) e di cui Plinio espone la composizione (Nat. hist., xxxiv, 6). Falsi saranno ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] di questi elementi decorativi si trovano nelle piastrelle del pavimento della cappella Vaselli nella chiesa di S. Petronio a Bologna; prodotte nel 1487, costituiscono un importante punto di riferimento nella storia della prima maiolica rinascimentale ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] grande stella sull'ombelico.
Iconografia dei Pianeti. - ii. -A) Testimonianze letterarie. - La più antica testimonianza si trova in Petronio (Sat., 30), dove viene ricordato un quadro applicato ai battenti della porta della sala da pranzo, sul quale ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] del secolo (Ferretti, 1993). Al tempo dell'apertura dei due grandi cantieri gotici dell'Italia settentrionale, quello del S. Petronio di Bologna e del duomo di Milano, P. diventò una tappa importante per gli artefici che percorrevano la via Emilia ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] di Barcellona, dove sono estese all'intero perimetro, incluso il coro a raggiera, se ne contano trentuno; nel S. Petronio di Bologna ne erano previste addirittura cinquantotto. Per quanto riguarda i tipi planimetrici, si hanno vani a pianta squadrata ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] l'opera venne 'monumentalizzata' da Paolo di Giovanni Sogliani. A Bologna Jacopo Roseto eseguiva i grandiosi reliquiari del capo di s. Petronio nel 1380 e di s. Domenico nel 1383, vere e proprie macchine processionali, dove le storie delle vite dei ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...