LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] avrebbe avuto sette anni) è documentato a Bologna, dove partecipò alle decorazioni scultoree delle porte laterali della cattedrale di S. Petronio, e tra il 1568 e il 1572 era a Nonantola, dove scolpì le otto formelle che ornano le quattro facce dell ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] nel Rinascimento, a cura di B. Basile, Roma 1984, pp. 489-491; D. Benati, La pittura rinascimentale, in La basilica di S. Petronio a Bologna, II, Bologna 1984, pp. 143-149 (con bibl.); M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano ...
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ABBATI (Abati)
Augusta Bubani
Famiglia di celebri orafi di Bologna, operanti ivi fra il sec. XV e il XVI. Attualmente se ne ignorano le opere. Iacopo è ricordato nel 1450; il figlio di lui Antonio, con [...] maggior fama, appaiono immatricolati nella Società degli orafi il 14 genn. 1483; nello stesso anno opera Benedetto di Petronio, mentre Vincenzo compare nel 1539.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Matricole degli orefici (1410-1791 ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] . Martini, Scrittori di musica, cc. 33r, 60r; ibid. H 63: Id., Idem, c. 120rv; ibid. H 64: Id., Maestri di cappella di S. Petronio in Bologna, cc. 80, 170; ibid. M 51: Id., Accademie di musica istituite in Bologna, c. 30; ibid., I 23 69: lettera di A ...
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PERENTIN, Valerio
Bruno Marchesi
Italia • Isola d'Istria (Slovenia), 12 luglio 1909-Napoli, 7 gennaio 1998
Illustre capovoga del canottaggio italiano, aveva una frequenza cardiaca bassissima, una [...] , con i suoi concittadini e compagni della Pullino, Giovanni Delise, Nicolò Vittori e Giliante D'Este, timoniere Renato Petronio, vinse l'oro olimpico nel 4 con. Sempre con la Pullino collezionò quattro vittorie ai Campionati d'Europa: Liegi ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] , tra l'altro, il polittico della cappella Trenta in S. Frediano di Lucca (1413-22) e i rilievi della porta di S. Petronio a Bologna (1427-37).
Vita e opere
Figlio di un orefice e intagliatore, cominciò a lavorare alla fine del sec. 14º; nel 1401 ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] ipotesi non appare probabile: sappiamo, infatti, di certo che nel 1416 il C. tenne a Bologna nella chiesa di S. Petronio le prediche quaresimali e pasquali, nelle quali invitò il reggimento del Comune ad adoperarsi per la pace (di queste prediche si ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] attestata in nessun’altra fonte né sostenuta dal rinvenimento di documenti archivistici.
Nel 1577 Pallantieri fu nominato rettore di S. Petronio e nel 1580, insieme al duca Ferrante II e a molti altri intellettuali della medesima cerchia, entrò a far ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] un tono di alta dignità monumentale.
Nel corso dei 1550 il Vignola, estromesso l'1 marzo dalla carica di architetto di S. Petronio, passò a Roma, ove pure era stato negli anni precedenti (per esempio, nel 1545), e qui, aiutato dal Vasari, entrò nelle ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] passare quindi, nei primi anni del sec. XVIII, alla predicazione.
Tenne corsi quaresimali a Venezia, a Bologna nella chiesa di S. Petronio, a Palermo, Messina e Catania. Pur se questa sua attività fu accolta con favore, il B. non ebbe - a detta dei ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...