Storico (Blois 1914 - Tolosa 1984). Dai primi lavori di storia demografica passò a studî sulla famiglia, l'educazione e gli atteggiamenti di fronte alla morte, mantenendosi sempre in un ambito di storia delle mentalità, nel quale è stato uno dei più originali innovatori. Dal 1977 direttore di studi all'École des hautes études. Fra le sue opere: Historie des populations françaises et de leurs attitudes ...
Leggi Tutto
RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] A lungo, la migliore spiegazione storica della nascita tardiva di una letteratura per l’infanzia è stata quella di PhilippeAriès, in base alla quale un mercato editoriale per utenti pre- e postpuberali non avrebbe potuto nascere prima della fine del ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] possibilità di libertà dell'uomo. Questa ricerca si muove con proposizioni di morfologie definite, ma - ha osservato PhilippeAriès (v., 1977) - lo spazio sociale non è mai riempito completamente. Riflettendo su questa affermazione suggestiva ma ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] della lettura (e della letteratura) infantile è antico. Nasce almeno con l'affermarsi della 'scoperta dell'infanzia' (PhilippeAriès) e con il suo, parallelo, 'disciplinamento' morale. Proprio il Settecento dette corpo, infatti, alla letteratura per ...
Leggi Tutto
Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] una legge federale. Con i processi di secolarizzazione, il mondo occidentale sembra mutare atteggiamento dinnanzi alla morte; PhilippeAriès (1914-1984) per la mentalità collettiva, Jacques Choron (1904-1972) per la storia del pensiero, ci offrono ...
Leggi Tutto
infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] dei bambini
In passato nel mondo occidentale l'infanzia finiva piuttosto presto. Come ha messo in luce lo storico francese PhilippeAriès, nel Medioevo a 7 anni i bambini erano pienamente inseriti nel mondo degli adulti, abbandonavano la famiglia d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da un lato la civiltà odierna tende ad allontanare l’idea della morte – non a caso i riti [...] della prospettiva della clonazione umana, comportano intanto problemi nuovi sul piano morale, sociale e legislativo.
Il tabù della morte
PhilippeAriès, nel suo libro sulla morte in Occidente, Essais sur l’histoire de la mort en Occident: du Moyen ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] più ampio respiro di Alberto Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957; PhilippeAriès, L'uomo e la morte dal Medioevo a oggi, Bari 1980.
78. A.S.V., Scuole Piccole e Suffragi, Scuola di Sant ...
Leggi Tutto
Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] dei canali che circondavano l’isola, se si fosse voluto che tale triste funzione fosse assicurata.
92. Fondamentale su questi temi PhilippeAriès, Essais sur l’histoire de la mort en Occident, du Moyen Age à nos jours, Paris 1975.
93. Tesori d’arte ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] 1981.
42. Anelli o fèrmagli decorati con simboli macabri erano diffusi soprattutto in Francia, Inghilterra e Nuova Inghilterra: cf. PhilippeAriès, L’uomo e la morte dal Medioevo a oggi, Roma-Bari 1977, pp. 382-383. Per l’incombente presenza della ...
Leggi Tutto