EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] il nuovo presbyter Marciano, accogliendo infine l'invito della pia Barbaria, condusse la congregazione di s. Severino sino al p. 122), fa menzione di un certo Romolo e di sua madre che sono, forse, da identificarsi nel deposto imperatore e nella di ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] 206; A. Malatesta, Ministri deputati,senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce; I. Bonomi, La politica ital.da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, pp. 289, 293, 378; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] Italiano (CAI); Giulio, laureato in chimica industriale, morì nel 1939 dopo essere stato estromesso dall’azienda familiare. La madre, figlia di Luigi Gabba, professore di chimica all’Istituto tecnico superiore (poi Politecnico di Milano), fu una ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] nei primi anni di matrimonio dei suoi genitori. Nel 1226morì la pia Beatrice d'Este, sorellastra di Azzo (VII): il suo nome his qui erant in comitatu earum".
Ben poco si sa della madre della E., Giovanna, e del tipo di educazione che ella poté ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al teatro Apollo a Tordinona e fece la sua prima apparizione in C. Blasis. Dopo aver danzato alcuni pas de deux con la sorella Pia al saggio annuale, il C. debuttò con lei nel 1866 al teatro ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] famiglia signorile cittadina dei da Carrara, in quanto sua madre Legarda era nata dall'unione di Guglielmo Rossi con Donella ad hospitalitatem pauperum Christi".
La cura per questa fondazione pia non abbandonò più il L.: dopo l'interruzione nell' ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] iam adultus" è menzionato in un documento scritto sei mesi dopo). Madre di Giovenale fu Maria, della quale si ignora la famiglia di costretto in giudizio, si sarebbe fatto crociato e avrebbe fatto pia donazione di tutti i suoi beni. Per questo il papa ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] e generali erano state precedute dalla partenza della regina madre Maria Teresa e dei più intransigenti reazionari per Gaeta, entusiasmi, presto però delusi perché nacque una femmina, Maria Cristina Pia, morta a tre mesi.
F. alla fine del 1866 aveva ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] della vita religiosa e meditò di votarsi al sacerdozio; la madre però gli fece fare gli studi classici e poi seguire i e conseguì (1862 c.) la nomina di "medico residente" nella Pia Casa "La Senavra", il manicomio di Milano. Un decoroso stipendio gli ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] allorché udì dei colpi di cannone annunziare la breccia di Porta Pia. Desideroso di assistere all’evento, compì a piedi il viaggio richiese otto anni di lavoro e uscì con dedica alla madre.
Si tratta di cinquanta sonetti che ripercorrono la vicenda ...
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pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...