CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] . C., in Indicatore Ziliani, X (1899), p. VIII; G. Nasalli Rocca, Per le vie di Piacenza, Piacenza 1909, pp. 171 s.; Corrispondenti piacentini di G. B. Bodoni, in Boll. stor. piac., IX (1914), 3, pp. 126 s.; G. Aurini, Il pittore G. B. Tagliasacchi e ...
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FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] , 36, 50 s., 74; Un busto a F. F., in Gazzetta musicale di Milano, XXXVI (1881), pp. 417 s.; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino, Bologna 1899, p. 189; C. Dassori, Ricerche storiche sul R. Conservatorio di musica di Milano, Milano 1908, p. 103; C. Negri ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] 170: Cronache di G. Buzini, p. 97; L. Ambiveri, Suppl. agli artisti piacentini, in Strenna Piacentina..., Piacenza 1885, p. 115; L. Mensi, Diz. biografico dei Piacentini illustri Piacenza 1899, s. v.; A. Rapetti, Macchine pirotecniche a Piacenza, in ...
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CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] all'ospedale di Parma il 24 agosto del 1863.
Fonti e Bibl.: L. Ambiveri, Gli artisti piacentini, Piacenza 1879, p. 213; L. Mensi, Dizionario biografico piacentino, Piacenza 1899, pp. 103 s. (con data di morte sbagliata); F. Picco, Le arti minori a ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] fu lettore nell'ateneo pavese.
Ricordiamo di questo periodo, oltre alle Analisi, l'Etica cristiana, le Lettere di un teologo piacentino, la Vera idea della S. Sede, le Prelezioni, la Risposta di fra Tiburzio ai dubbi proposti alla facoltà teologica ...
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SALSOMAGGIORE (A. T., 24-25-26)
Guido Ruata
Cittadina dell'Emilia, una delle più note stazioni idrominerali, posta in provincia di Parma, a 32 km. dal capoluogo; sorge a monte della Via Emilia, nella [...] ), sulla linea Bologna-Milano: la servono inoltre numerose linee automobilistiche.
Il comune, ampio 81,64 kmq. e confinante col Piacentino, è coltivato intensamente e produce buone uve. La popolazione (6468 abitanti nel 1894) aveva nel 1931-15.706 ab ...
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FLAGELLANTI
. Con tal nome sono designate sette religiose, diffuse nell'Europa dal sec. XIII al XV, e caratterizzate appunto da un'intensa e continua mortificazione del corpo mediante flagellazione eseguita [...] esso divenne così poco accetto ai governanti, che Uberto Palavicino minacciò la forca ai flagellanti che muovevano verso il Piacentino. L'opposizione dei governi e della Chiesa, preoccupata di un simile movimento in cui effettivamente cominciavano a ...
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Vasi di forma e capacità adatta a recare alle labbra il liquido per bere conobbe l'antichità, e Greci e Romani n'ebbero di varie fogge e materie, distinti con nomi diversi (v. calice, cantaro, chous, coppa, [...] stesso bicchiere.
Giovanni da Uzzano, nella sua Pratica della marcatura (1442), ricorda il "manghanese da fare bicchieri"; il cronista piacentino Giovanni de' Mussi ricorda già che nella sua città, intorno al 1390, ciascun commensale aveva uno o due ...
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Antica famiglia patrizia milanese, che discende da Nicorolo, il quale nel 1371 vendette l'esteso tenimento della Somaglia, in diocesi di Lodi, a Barnabò Visconti, che la concesse in feudo a lui e ai suoi [...] . Da Fazio, altro fratello di Sanguinolo, discese Carlo Girolamo (1604-1672), storico ed economista, e da Petrino il ramo piacentino della famiglia, ora finito, al quale appartenne il cardinale Giulio Cesare. Pietrino fu pure il capostipite del ramo ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] La Libertà (Piacenza), 16e 23dic. 1925; Arch. stor. italiano, s. 7, LXXXIV (1926), I, pp. 57 ss.; Boll. stor. piacentino, XXI (1926), pp. 95 s.; Rass. stor. del Risorgimento, XIII (1926), pp. 1 ss.; Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Archivio ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...