CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] ,ibid., VII (1912), 6, pp. 241-44; Per la storia delle relazioni fra Stato e Chiesa nel Ducato farnesiano di Parma e Piacenza, in Arch. stor. ital., s. 5, XLIX (1912), 2, pp. 355-80; Sull'ufficio bolognese dei "Memoriali" in L'Archiginnasio, IX (1914 ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] Battista de Lectis.
Non è noto dove si fosse recato, ma immediatamente dopo il Concilio di Trento si trovava a Piacenza come vicario del vescovo cardinale Bernardino Scotti. Il 9 marzo 1566 Gabriele Paleotti, da poco nominato vescovo di Bologna, gli ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] effettivamente luogo di provenienza della sua famiglia e dove anche in seguito egli stesso soggiornò.
Il M. studiò diritto a Piacenza e quindi si spostò a Siena, dove si fermò per tre anni; tornato definitivamente a Genova indirizzò i suoi interessi ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] XIV, in Boll. stor. Piacentino, XVI (1921), pp. 146-156;E. M. Nasalli Rocca, Filippoda Reggio lettore di Dante a Pavia e a Piacenza nel corso del sec. XIV, in Boll. della Società Pavese di storia patria, XXII (1922), pp. 71-77;D. Bianchi, Ancora di F ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] questo fa forse eccezione il solo periodo fra il 1399 e il 1402 in cui lo Studio fu trasferito da Pavia a Piacenza per la minaccia della peste. Il C. risulta infatti iscritto nel rotolo dei lettori piacentini per il 1399-1400, incaricato, insieme con ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Pietro di Capua, di passaggio per le sue terre. Il 20 apr. 1198 Innocenzo III minacciò il F. e il vescovo di Piacenza, di toglier loro il vescovato se Pietro di Capua non avesse avuto soddisfazione. Dato il tiepido impegno dimostrato il F. fu, nell ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Cardona aveva occupato a nome dello Sforza durante la sede vacante. Contemporaneamente assunse anche la carica di vicegovernatore di Piacenza, nella quale non sembra aver dato buona prova: il cronista A. F. Villa lo definì infatti "uomo di poca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] forse di trovare per tempo una sistemazione romana, e con il quale non ci fu mai un buon rapporto.
Si spostò quindi a Piacenza, ma fu a Pavia che ottenne il primo stabile impiego (dal 1431 al 1433) come insegnante di eloquenza nello Studio, e poté ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] 6, c. 126rv; vol. 37, cc. 472 s.; vol. 4 bis, c. 155 (tutte copie della nomina del F. ad auditore civile di Piacenza, 12 marzo 1675); vol. 5, c. 264v (patente di familiarità rilasciata al F. da Ranuccio II Farnese, 27 giugno 1690); Ibid., Istruzione ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] . stor. ital.,XVI, 2 (1851), pp. 377-378, 415,423 e 472; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza,IX, Piacenza 1761, pp. 57-58;A. Pieper, Zur Entstehungsgeschichte der ständigen Nuntiaturen,Freiburg 1894, pp. 112-113; L. Fumi, Ragguaglio ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...