BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] me li renda lontani. Se potessi capovolgere i tempi mi piacerebbe raccontare agli uomini gentili dell'Ottocento le crudeltà e gli anche a caratterizzare sociologicamente la loro follia sessuale con vistose contrapposizioni di vita umile: tragici ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] causa. Nel 1964 vennero edite le prose a sfondo autobiografico Il piacere della memoria (Milano) - dove raccolse Stampe dell'800 (col e viceversa; anche questo romanzo, tramite una metafora sessuale, ma troppo eclatante e scontata, vorrebbe essere un ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] cui stava lavorando quell’estate, Lonzi elaborò, a partire dal suo vissuto, una lettura originale della sessualità femminile, quella del piacere clitorideo. Nella Premessa esplicita le domande di fondo. «Perché la donna non ha la risoluzione nell ...
Leggi Tutto
Antropologo, igienista, patologo e scrittore italiano (Monza 1831 - San Terenzo 1910). Esercitò dapprima la professione medica in Argentina; tornato in Italia, fu prof. di patologia generale nell'univ. [...] ne studiò molti problemi (atavismo, pangenesi, selezione sessuale, ecc.); si occupò di varî argomenti di anche la sua opera divulgativa coi fortunati volumi: Fisiologia del piacere (1854); Fisiologia del dolore (1880); Fisonomia e mimica ( ...
Leggi Tutto
Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] qualità estetica delle proposte, il desiderio di sollecitare il piacere della lettura, la volontà di comunicare la realtà in la trasformazione dell'assetto familiare, la droga, la violenza sessuale. Questi testi sono, nei casi migliori, libri validi ...
Leggi Tutto
JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] torbide e animalesche; in Pastor Ephraim Magnus delirio sessuale di un pastore evangelico attraverso il quale si esprime di rivalsa e sulle perversioni sessuali della regina Elisabetta mossa da una inestinguibile sete di piacere; in Der Arzt, sein ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , e già questo fatto può indicarne il carattere: A tutti e due piaceva l'azzurro, a Marc i cavalli, a me i cavalieri. E così ; in Der wunderbare Mandarin l'assoluto primato della sessualità esteso sino al miracolo si proietta nella pantomima; ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e insieme primordiale, amorfa e onnicomprensiva, indifferenziata e brulicante, sempre stordita in un'eccitazione sessuale mai determinata e stancamente disponibile al piacere. È un moto perpetuo ed esaltato il quale si risolve in una stagnante ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] punisce nell'esito della vicenda gli eversori del costume morale e sessuale. Ed è volontà dura e fredda, come appare fin dalla non sa accontentarsi, vivendo in Venezia, di quel puro piacere di narrare che aveva affascinato il Firenzuola nel suo ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , che va dal 'tema del denaro' o del 'comportamento sessuale' nell'opera di Dreiser e Lawrence al 'tema della guerra' , ricondotto al livello dell'uomo comune che agisce a proprio piacere e nel proprio interesse, mediando posizioni sociali e norme di ...
Leggi Tutto
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...