Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] peraltro condotto i Greci alla scoperta non solo delle coniche ma anche di altre curve piane come la cissoide e circonferenza è un modello per la curvatura delle curve piane, essendo il luogo dei punti aventi distanza costante da un punto assegnato ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] piane, e determina le formule di passaggio dalle coordinate cartesiane a questi altri sistemi. Da un punto di vista storico ciò può sembrare un passo indietro. Infatti i 'sintomi' (equazioni locali), per mezzo dei quali i Greci caratterizzavano ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] due secoli e mezzo dopo l’opera di Teodosio. Anche se il testo greco non ci è pervenuto, l’opera sopravvive nell’edizione araba di Ibn 'Irāq angoli di un trilatero come gli angoli formati dai pianidei cerchi massimi che formano i suoi lati e ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...]
Tutto sta dunque a indicare che se i matematici greci hanno incontrato il problema del tracciato continuo non l' campo dei problemi geometrici, in grande maggioranza problemi solidi, ma eventualmente, e inutilmente possiamo dire, anche piani, che ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] nel Mediterraneo, e pubblicò un'opera in greco intitolata Babyloniaká, che oltre a una storia celeste si intersecano in due punti, uno dei quali è il 'punto vernale'. Partendo dal la soluzione completa del triangolo, sia piano sia sferico, vale a dire: ...
Leggi Tutto
calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] che significa "sassolino". Gli antichi Greci e gli antichi Romani eseguivano alcuni sassolini su una superficie piana. Per esempio, i numeri conti. Tenere registrazioni accurate delle spese e dei guadagni ‒ per esempio, scrivendo su tavolette ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall'arabo fu tradotta da Gherardo da Kāhn. Fra essi ebbero particolare importanza Giovanni dal Pianodei Carpini (1190-1252), Guglielmo di Rubruk (1215 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] che verrà usata dai successori di al-Kindī, come Ibn ῾Īsā (un autore di secondo piano); dall'altro lato, esso spinge a ridurre al solo valore storico il ruolo dei testi greci tradotti. Se all'inizio del X sec. un ῾Uṭārid e un Ibn ῾Īsā si interessano ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] Platone ha definito Omero come il maestro di tutti i Greci, mentre l'autore dello scritto Sulle articolazioni (che rientra a differenza di Isocrate, poneva invece dei limiti anche sul pianodei contenuti, introducendo un'argomentazione diversa, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] conosciute indica Isḥāq ibn Ḥunayn come traduttore del testo greco e Ṯābit come revisore). Furono inoltre tradotti l'Ottica interessante riportare il piano dell'opera, nella sua versione ebraica. La prima sezione tratta dei numeri interi, quindi ...
Leggi Tutto
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...
ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...